Abbiamo bisogno di "utopia, omaggio a san Tommaso Moro nel V centenario della pubblicazione dell'Utopia
Sabato 14 Gennaio 2017 alle 21:34Omaggio a san Tommaso Moro nel V centenario della pubblicazione dell'Utopia di San Tommaso Moro, Lovanio, Thierry Martens 1516. L'ultimo prìncipe: Utopo
Introduzione
Nello stesso anno, 1515, in cui Erasmo da Rotterdam inizia a comporre l'Educazione del prìncipe cristiano, di cui abbiamo già parlato, uno dei suoi più grandi amici, Tommaso Moro, giovane avvocato inglese, è ad Aversa per conto del suo governo per trattare una questione commerciale relativa ai fiamminghi che operano a Londra e qui inizia a scrivere la sua opera più nota, Utopia.
Continua a leggereLa Voce del Sileno, Italo Francesco Baldo, malattia e malattie dell’Europa: indicazioni terapeutiche
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 17:47Malattia e malattie dell'Europa: indicazioni terapeutiche di Italo Francesco Baldo
Spesso si parla di un'Europa malata, ma la diagnosi non è unitaria; molti si sono avvicendati al suo capezzale da secoli e diverse sono le malattie individuate, ognuna è stata precisata e si è anche talora anche prescritta una terapia. Erasmo da Rotterdam per primo individuò la causa del malessere dell'Europa Nelle sue opere, particolarmente nel Lamento della pace e Guerra ai Turchi (Roma, Salerno 2004), egli precisa la causa di tanto soffrire: deriva dalla mancanza di unità tra i cristiani, incapaci tutti per avidità di essere un corpo solidale e pacifico. Anzi come certi, affetti da sifilide, è l'esempio erasmiano, se ne vantano e di fronte al male, anziché chiamare il medico, non se ne curano. Fu la riforma di Lutero, che, partita da giusta preoccupazione morale, ruppe l'unità della cristianità e consentì l'avanzata turca. Continua a leggere
La Voce del Sileno, Elsa Dezuanni, l'impressionismo dal Plein Air alle avanguardie del '900
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 17:33L'impressionismo dal Plein Air alle avanguardie del '900 di Elsa Dezuanni
La mostra Storie dell'impressionismo, allestita negli spazi del complesso museale di Santa Caterina a Treviso, non è una ormai inflazionata panoramica della pittura en plein air, bensì una rassegna dal taglio didattico che analizza con metodo gli antecedenti, il compiersi e l'eredità di un fenomeno artistico della seconda metà dell'Ottocento, cresciuto senza alcuna formulazione teorica ma solo attraverso la pratica pittorica, dal quale sono germinate idee per le avanguardie del primo Novecento. Ideata e curata da Marco Goldin - tornato nella città natia con un ventaglio di proposte - presenta centoquaranta opere, in prestito da musei europei e americani, suddivise in sei sezioni. Continua a leggere
La Voce del Sileno, Italo Francesco Baldo: "quando il vicentino Giacomo Zanella iniziò a poetare?"
Mercoledi 11 Gennaio 2017 alle 11:30"Quando Giacomo Zanella iniziò a poetare?" di Italo Francesco Baldo
Certamente i poeti iniziano a comporre giovanissimi, nell'età adolescenziale, ma quasi tutti abbandonano il difficile campo della poesia e ne serbano però il ricordo, magari in chiusi quaderni o diari, che talora sfogliati fanno intravedere un animo sensibile, capace di cogliere sentimenti, situazioni. Ma, presi alla vita o da altri interessi nei fogli chiusi o buttati la vena poetica sparisce. Alcuni invece continuano, ma non sempre sono poeti, scrivono qualcosa che vien detto poesia, spesso dai soli autori, ma talora nasce un vero poeta e nel corso tutta la sua vita lo attesta. Continua a leggere
La Voce del Sileno, Italo Francesco Baldo, Létara de Andrèa Alverà de Vicenza, dirèta al so amigo è compatrioto A. Goldin, su la maniera de scrìvare el dialèto visentin
Giovedi 5 Gennaio 2017 alle 15:28Ospitiamo il sesto articolo de La Voce del Sileno, rivista on line che "intende coinvolgere tutti coloro che hanno a cuore la ricerca filosofica, culturale e in modo indipendente la propongono per un aperto e sereno confronto".
Létara de Andrèa Alverà de Vicenza, dirèta al so amigo è compatrioto A. Goldin, su la maniera de scrìvare el dialèto visentin è pèr determinare stabilmente la vèra pronuncia Vicenza, Editrice Veneta, 2008 di Italo Francesco Baldo - Vicenza
"L'uomo è uomo in quanto parla" sosteneva Wilhelm von Humboldt, ma un uomo che è suo vicino, lo interpreta. Questo il destino delle umane genti, parlare e interpretare, anche quando il parlare fosse scritto.(cfr. M. Heidegger, In cammino verso il linguaggio, cura di A. Caracciolo, Milano, Mursia, 1973).
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La Voce del Sileno, Nicolò Dal Grande: "Il Veneto e il 1866. A un secolo e mezzo dall'unione col Regno d'Italia, una storia ancora da approfondire"
Domenica 1 Gennaio 2017 alle 12:16Ospitiamo il quinto articolo de La Voce del Sileno, rivista on line che "intende coinvolgere tutti coloro che hanno a cuore la ricerca filosofica, culturale e in modo indipendente la propongono per un aperto e sereno confronto".
Il Veneto e il 1866. A un secolo e mezzo dall'unione col Regno d'Italia, una storia ancora da approfondire, di Nicolò Dal Grande - VicenzaL'anno 2016, volgente ormai al proprio crepuscolo, è coinciso con una serie di numerose ricorrenze di avvenimenti storici; dalla "Rivolta di Pasqua" irlandese del 1916 a quella ungherese del 1956, passando per la morte dell'imperatore Francesco Giuseppe d'Asburgo all'ascesa del Beato Carlo I, ultimo imperatore d'Austria-Ungheria, sino a rammentare la caduta dell'impero Romano d'Occidente e la poco citata Rivoluzione Filippina che portò all'indipendenza dell'arcipelago (1896).
Continua a leggereLa Voce del Sileno: nell'anniversario della morte Antonio Giuriolo, non solo politica
Martedi 13 Dicembre 2016 alle 23:14Antonio Giuriolo, di cui ieri ricorreva l'anniversario della sua morte, avvenuta sull'Appennino Tosco-emiliano il 12 dicembre 1944, è spesso ricordato solo nelle ricorrenze, ma quest'anno, 2016, abbiamo avuto la possibilità di conoscerlo meglio, attraverso la pubblicazione di diversi,15, quaderni di appunti e pubblicati a cura di Renato Camurri, docente di Storia contemporanea all'università di Verona. Il volume "Pensare la libertà . I quaderni di Antonio Giuriolo", è stato pubblicato da Marsilio Editore, Venezia ed è stato presentato in sala Stucchi, il salotto bello di Vicenza, a palazzo Trissino Baston. Continua a leggere
La Voce del Sileno, Fabio Minazzi: "Scienza e democrazia, un contributo alla riflessione critica"
Sabato 10 Dicembre 2016 alle 16:54Ospitiamo il terzo articolo de La Voce del Sileno, rivista on line che "intende coinvolgere tutti coloro che hanno a cuore la ricerca filosofica, culturale e in modo indipendente la propongono per un aperto e sereno confronto".
Scienza e democrazia, un contributo alla riflessione critica, di Fabio Minazzi* (nella foto) dell'Università degli Studi dell'Insubria- Varese
«Nella storia reale la parte importante è rappresentata, come è noto, dalla conquista, dal soggiogamento, dall'assassinio e dalla rapina,in breve dalla violenza. Nella mite economia politica ha regnato da sempre l'idillio. Diritto e "lavoro" sono stati da sempre gli unici mezzi d'arricchimento, facendosi eccezione, come è ovvio, volta per volta, per "questo anno". Di fatto i metodi dell'accumulazione originaria son tutto quel che si vuole fuorché idillici».
Karl Marx, Il Capitale, libro I, cap. XXIV
Continua a leggereLa Voce del Sileno, Marco Ciuro: "Lo sguardo della Carità - Lo sguardo della Giustizia"
Martedi 6 Dicembre 2016 alle 20:00Continua a leggere
Filosofia e amore, qualche appunto: da La voce del Sileno
Domenica 4 Dicembre 2016 alle 10:55Molti nel corso dei secoli, a partire dai filosofi presocratici, hanno dissertato sull’amore, che tanto coinvolge gli uomini e sul quale difficile è fare chiarezza. L’eros avvince, ma l’eros, legato oggi solo alla sfera sessuale, per non dire solo genitale,  diviene solo piacere sensibile che ha una sua stagione, quella dei giovani, ma poi se non si trasforma in qualcosa di più elevato, di intelligente diremo, finisce per diventare dimensione “laida†della vita. Ben lo sapeva Empedocle, cui Paolo Lioy dedicò un saggio, rimasto sconosciuto anche in occasione del centenario dello studioso, ne quando sosteneva che l’amore tiene unite tutte le quattro radici che formano l’universo (terra, acqua, aria e fuoco).
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