Utente: Luciano Parolin (Luciano)
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Ultimi commenti di Luciano Parolin (Luciano)
In: Mostra "Il trionfo del colore", Giovanni Rolando: la paura di volare di Rucco
Inviato Lunedi 24 Dicembre 2018 alle 14:06
Vorrei sapere dal C.C. Rolando cosa intende per Cultura ? Forse tarallucci, vino e sagre, o spaghetti tricolori del PD ? Il continuo (s)parlare della mostra a Palazzo Chiericati caro consigliere DANNEGGIA FORTEMENTE l'immagine della città TUTTA e fa deviare i consensi che in RUSSIA (badi bene ex U.R.S.S.) sono ECCELLENTI. A livello artistico l'evento è di alta Valenza culturale, COMPITO di Tutta la Cittadinanza fare il possibile per propagandare l'iniziativa senza farne UN CASO PARTITICO come fa Lei da sempre. Meno Gazebo + Partecipazione! E così sia. Amen.
Inviato Domenica 2 Dicembre 2018 alle 12:34
Il finale, fa la differenza tra la critica POLITICA dell'opposizione, che ha perso le elezioni ed è minoranza e non trova altri argomenti per politicizzare sul sito qua o là ? La critica d'arte invece è un'altra cosa che lascio agli altri. Per ora mi basta la lezione magistrale del prof. Giulianati.
Inviato Sabato 1 Dicembre 2018 alle 18:44
Grazie prof. ho imparato qualcosa per aumentare la "capacità di vedere". Il turismo di massa, mordi e fuggi con cartacce sugli scalini è un'altra cosa. Speriamo che i criticoni, leggano questa esemplare lezione.
In: Arrivate a palazzo Chiericati 53 casse contenenti i quadri da Mosca. Rucco: "mostra prestigiosa"
Inviato Venerdi 16 Novembre 2018 alle 14:29
Credo che i Vicentini, come sempre, sapranno esprimere con la loro presenza, il plauso ai promotori ed in primis al Sindaco Rucco, per le opere esposte, invitando amici e parenti alla mostra per qualcosa di eccezionale: Canaletto, Tiepolo, Guardi, non è cosa da tutti i giorni. Il gruppo Storie Vicentine sarà presente.
Inviato Martedi 14 Agosto 2018 alle 12:16
Per Pontelandolfo (e Casalduni) è già stata intitolata un Piazzetta nel complesso di Borgo Berga, dietro il tribunale. E' intervenuta alla Cerimonia la Giunta al completo di Pontelandolfo, con il Sindaco che ha ringraziato. La storia dell'eccidio, completata dall'antefatto è stata divulgata dal sottoscritto, dopo aver preso atto dei documenti venuti alla di recente e pubblicati dal mattino di Napoli. Per quanto riguarda Negri, è stato rifugiato politico in Piemonte dopo i fatti Vicentini del X giugno 1848, arruolato nell'esercito Piemontese, 18 anni prima dell'Unità d'Italia, pertanto non credo ci siano addebiti da farsi per la sua "vicentinità". Grazie.
Inviato Martedi 26 Giugno 2018 alle 13:24
Commento solo sul toponimo che risulta essere dopo le mie ultime ricerche documentate CAMPO MARZIO! Tutti i documenti emanati dalla Amministrazione Civica vicentina parlano e descrivono Campo Marzio! Esiste, custodito al Museo del Risorgimento il plastico in 3D opera dell'ing. Beroaldi datato 1872 con evidenziato il Campo Marzio. Nella sua storia di Vicenza dal 1848...Emilio Franzina a proposito dell'industria chimica vicentina di Magno Magno descrive più volte la sua ubicazione in Campo Marzio e non Marzo. Migliaia sono i documenti raccolti dal sottoscritto a proposito di Campo Marzio. A tutt'ora non ho visto nessun documento a conferma del campo marcio o marzo. Di marcite nemmeno l'ombra. Grazie al prof. Giulianati, resto a disposizione per il solo interesse storico a sostegno della mia ricerca.
Inviato Martedi 26 Giugno 2018 alle 13:23
Commento solo sul toponimo che risulta essere dopo le mie ultime ricerche documentate CAMPO MARZIO! Tutti i documenti emanati dalla Amministrazione Civica vicentina parlano e descrivono Campo Marzio! Esiste, custodito al Museo del Risorgimento il plastico in 3D opera dell'ing. Beroaldi datato 1872 con evidenziato il Campo Marzio. Nella sua storia di Vicenza dal 1848...Emilio Franzina a proposito dell'industria chimica vicentina di Magno Magno descrive più volte la sua ubicazione in Campo Marzio e non Marzo. Migliaia sono i documenti raccolti dal sottoscritto a proposito di Campo Marzio. A tutt'ora non ho visto nessun documento a conferma del campo marcio o marzo. Di marcite nemmeno l'ombra. Grazie al prof. Giulianati, resto a disposizione per il solo interesse storico a sostegno della mia ricerca.
Inviato Giovedi 17 Maggio 2018 alle 12:30
Intanto, a morire, sono coloro che ancora cercano da millenni la terra di PALESTINA.
Inviato Domenica 29 Aprile 2018 alle 18:52
Da apprezzare la Pastorale Diocesana, ma mi resta un dubbio. Per avere/trovare un lavoro ci dovrebbe essere la parte ; non la controparte, che il lavoro lo produce, lo crea, lo inventa, lo brevetta, cioè la PRODUZIONE INDUSTRIALE. Bene o male, dove sono andati a finire i nostri imprenditori dell'industria, dove sono quelli di un tempo come: Laverda, Marzotto, Ceccato, Campagnolo, Pellizzari, Pal Zileri, gli orafi vicentini e altri "inventori" che hanno creato migliaia di posti di lavoro per i nostri giovani diplomati e laureati ? Dove sono andati a creare Valore Aggiunto? In Romania, in China ? Oppure a fare Finanza creativa vedi le Banche? Ecco perché vorrei da adulto..anziano che l'invito ad una riflessione fosse rivolto alla parte imprenditoriale del LAVORO affinché la riflessione sul tema non sia solo del più debole, ma soprattutto a chi conduce la macchina della Produzione che deve rispetto assoluto ai milioni di lavoratori che un posto lo cercano senza risultato, affinché la Repubblica fondata sul lavoro non sia la Repubblica della disoccupazione. Grazie.
Inviato Venerdi 19 Gennaio 2018 alle 18:39
Ecco una risposta a tutte le cornacchie.
