Scuola e immigrazione, al polo B55 ne parlerà un'esperta statunitense
Richiedenti asilo e studenti del liceo Quadri pranzano insieme per festeggiare il Natale
Pubblicato il 23 dicembre alle 17.06. Aggiornamento con interviste a operatori e "ospiti" del 24 alle 12.10
Si è tenuto oggi, 23 dicembre, il pranzo di Natale nei locali della Parrocchia di San Paolo a Vicenza, che ha visto un gruppo di studenti del liceo Quadri mangiare insieme ai migranti richiedenti asilo. Giunto alla seconda edizione, il pranzo è un'occasione per festeggiare un percorso di integrazione che vede collaborare enti e persone impegnate nei campi dell'educazione e del sociale: insegnanti, studenti delle classi terze, quarte e quinte, migranti di diverse confessioni religiose, operatori della cooperativa Cosep, sacerdoti cattolici. Perno centrale di questo percorso, che arricchisce umanamente tanto gli italiani quanto gli stranieri, è il servizio di alfabetizzazione alla lingua italiana che ogni giovedì pomeriggio alcuni studenti offrono volontariamente ai richiedenti asilo.
Continua a leggereCoppie miste, su Rai 1 la Isoardi si collega con la Basilica palladiana
La trasmissione di Rai 1 "A conti fatti", condotta da Elisa Isoardi, ha effettuato oggi, tra le 11 e le 12, un collegamento in diretta con la Basilica palladiana dedicato al tema delle coppie miste composte da un coniuge italiano ed uno straniero. "Vicenza è una città di 114 mila abitanti di cui il 20% stranieri - ha dichiarato l'assessore alle semplificazione e innovazione Filippo Zanetti intervistato da Serena Magnanensi. Continua a leggere
I sindaci della Ulss 4 hanno firmato l'accordo sui profughi. Danieli, Ulss 6: il documento sia lo stesso per noi
Profughi all'Ospedale di Schio, il Prefetto: "Attacco pesante da parte di Zaia, sono stato frainteso". E salta il progetto.
Tutto un qui pro quo. Così il prefetto di Vicenza, Eugenio Soldà , commenta la polemica e l'attacco del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, sull'ipotesi lanciata dallo stesso prefetto di utilizzare l''Ospedale De Lellis per accogliere i profughi. "Da una mia idea è nato questo polverone troppo grande perché io in realtà parlavo di un mini-hub temporaneo e non di una struttura permanente". Sia come sia, sull'onda delle polemiche e sull'analisi di alcune condizioni oggettive, il progetto sembra comunque destinato a naufragare sul nascere.
Continua a leggereProfughi, la proposta di Variati: "Lavorare come volontari per AIM"
Achille Variati, alla vigilia di un breve periodo di vacanza, oggi ha preso in mano la questione profughi e, dopo aver ribadito il suo dissenso alla linea governativa sul tema, ha annunciato: "Non possono stare senza lavorare, ho interpellato tutte le cooperative, che proporranno loro di fare volontariato, semplici lavori di spazzatura strade a titolo gratuito per AIM". E già che c'era il sindaco fa anche due conti sugli ultimi arrivi: 250 immigrati in alloggi di cooperative più altri 100 all'hotel Adele.
Continua a leggereIntervista esclusiva integrale di Salhama, un profugo palestinese all'Hotel Adele: passato e presente duri sognando un futuro
Ieri abbiamo anticipato un estratto dell'intervista in esclusiva a VicenzaPiùTv di Salhama in cui il profugo palestinese denuncia amaramente chi sfrutterebbe certe situazioni, mentre in tanti, troppi dice Papa Francesco, "urlano" contro i migranti.
Continua a leggereL'esclusiva di Salhama, profugo palestinese all'Hotel Adele: "Pulivo i loro appartamenti a dieci euro al giorno"
Salhama è un ragazzo palestinese di venticinque anni arrivato in Italia da Gaza su una nave per sfuggire alla situazione del suo paese e finito poi a Vicenza. La sua testimonianza - rilasciata in esclusiva a Vicenza Più - ci porta invece dentro a un mondo personale fatto di incertezze e lavori quanto meno dubbi. Come quelli che Salhama dice di aver fatto quando era all'Hotel Adele: pulire e sistemare appartamenti della stessa proprietà per dieci euro al giorno.
Continua a leggereA Viale Milano ricchi e poveri: VicenzaPiù da lì racconta tutto. E di... più, da Ellero a Scaroni
Veneto quarta regione con 514.000 stranieri immigrati. Zaia: Boldrini parla ma non sa
Al primo gennaio 2014 gli immigrati stranieri presenti in Veneto erano 514.000, pari al 10,4% dell'intera popolazione residente e a un decimo di tutti gli stranieri presenti in Italia. Nel 2013 si è registrato un aumento di 27 mila unità . 42.000 sono i lavoratori disoccupati sui circa 200.000 totali in Veneto, mentre le imprese avviate da stranieri sono 41.000, pari al 5,8% del totale dell'imprenditoria regionale. Continua a leggere