Archivio per tag: Banca Popolare di Vicenza

Categorie: Politica

Attenzione: arriva Babbo Natale al posto del Bambinello

Giovedi 7 Dicembre 2017 alle 13:04
ArticleImage Vi sono festività importanti nell'Europa che affonda le proprie radici nel cristianesimo. Una delle più importanti è quella del S. Natale, che ha subito una consistente desacralizzazione ed una secolarizzazione a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, allorché, per scopi pubblicitari, una nota ditta di bevande utilizzò San Nicola (Santa Klaus) come simbolo del natale. Nei paesi nordici, a partire dal Südtirol la festa del vescovo di Bari, tanto venerato anche in Russia, cade il 6 dicembre ed è uso che porti dei doni ai bambini buoni, mentre i Krampus, sorta di diavoli selvaggi, violenti e inferociti, danno sfogo a quelle forze che per tutto il resto dell'anno rimangono non liberate.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Suicidi per debiti, Elena Donazzan: "siamo tutti responsabili. Veneto Sviluppo entri in Banca Intesa per tutelare le nostre imprese"

Martedi 5 Settembre 2017 alle 18:12
ArticleImage L'assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, riguardo al tema dei suicidi degli imprenditori veneti per debiti, afferma in questa nota ufficiale: "Il 22 giugno fu il vicentino Antonio Fagan, ieri Roberto Dian, polesano, titolare di una piccola azienda a Castelbaldo, in provincia di Padova. Sono gli ultimi due imprenditori che si sono tolti la vita per eccesso di dignità, per amore del proprio lavoro. È una lista lunghissima e inquietante quella degli imprenditori veneti che sono stati schiacciati dal peso dei debiti. Sempre quella la causa. Certo tanti i fattori che determinano la crisi: il peso eccessivo delle tasse, la concorrenza sleale, aiuti che in altre nazioni ci sono e in Italia no, insomma, un contesto più che sfavorevole che oggi rende un imprenditore un eroe.

Continua a leggere
Categorie: Lavoro, Fatti, Economia&Aziende

Maestri di vita? Per Matteo Marzotto "ai giovani nulla è dovuto, ognuno si costruisca il proprio futuro". A partire dalla BPVi e dal fondo Permira...

Martedi 29 Agosto 2017 alle 11:03
ArticleImage

Recentemente è stata pubblicata un'intervista a Matteo Marzotto. Direi che rispecchia la mentalità imprenditoriale italiana (e non solo) di personaggi che si spacciano per "moderni" e, magari, "progressisti". Matteo Marzotto, un "vincente" (ma  solo per se stesso) che viene definito "bello, brillante e famoso" che ha avuto "fidanzate del calibro di Naomi Campbell" e che è stato compagno di scuola e che è amico fraterno di Gianluca Vacchi (nella foto con lui e Lapo Elkan), milioni di follower e più debiti con le banche tra cui la BPVi, di cui il giovane Marzotto è stato "consigliere" con Gianni Zonin. Matteo Marzotto, un vero e proprio "maître à penser" dei nostri tempi e di una società che bisogna trasformare dalle radici. Un commento? Lo lasciamo a Giorgio Langella, autore per noi di "Marlane Marzotto. Un silenzio soffocante". Il direttore

Qualche giorno fa, il 24 agosto per l'esattezza, è stata pubblicata su "www.linkiesta.it" un'intervista di Marco Fattorini a Matteo Marzotto (clicca qui per il testo completo, ndr). Il titolo riprende una frase dell'intervistato "Ai giovani nulla è dovuto, ognuno si costruisca il proprio futuro".

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Fondazione Roi, situazione sconcertante: su acquisto azioni BPVi risponda Elisa Avagnina, l'ex membro del cda come ultima e vera direttrice pro tempore del Chiericati

Martedi 15 Agosto 2017 alle 22:58
ArticleImage Sul caso "caldissimo", e perciò evitato da chi "conta" a Vicenza, della Fondazione Roi ho "scambiato" in queste, per fortuna, non troppo torride ore di Ferragosto delle considerazioni con una persona la cui cultura, per altro anche accademica, è indiscutibile e la cui determinazione è altrettanto fuori discussione ma di cui tralascio il nome perchè, d'accordo con la stessa persona, non vorremmo che il suo nome distraesse l'attenzione dal focus dell'argomento dele nostre conversazioni. La mala gestio passata della Roi è aggravata, infatti, dalla mancanza di trasparenza complessiva che dimostra l'attuale cda, guidato mediaticamente, e al di là della formale presenza del terzo membro in quota stautaria BPVi, Giovanna Grossato, dal presidente Ilvo Diamanti ma il cui uomo forte è Andrea Valmarana.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti, Cultura

La Fondazione Roi ha perso la qualifica di Onlus, le premesse e le conseguenze. La Regione Veneto fornisce gli atti al direttore di VicenzaPiù ed ecco la prima sorpresa

Sabato 29 Luglio 2017 alle 12:08
ArticleImage Pubblicato il 28 luglio 2017, integrato col testo mancante per un problema tecnico, di cui ci scusiamo, il 29 alle 12.08. Il direttore di VicenzaPiù, Giovanni Coviello, dopo tre richieste alla Fondazione Roi senza esito (anzi, peggio, senza risposta alcuna) prima al cda presieduto da Gianni Zonin, poi a quello con Ilvo Diamanti e Andrea Valmarana sulla tolda di comando,  si è rivolto alla Regione Veneto a cui le Fondazioni “rispondono” sulla base del suo interesse diretto ad avere gli atti dell'ente voluto dal marchese Giuseppe Roi. Oltre che come giornalista, soprattutto come direttore denunciato, a spese della Fondazione, per almeno un milione di euro di danni dall’ex presidente per aver rivelato e denunciato gran parte dei fatt(acc)i che mano a mano ora diventano noti ai più.

Continua a leggere
Categorie: Politica

Torr(i)oni, sfogliatelle, babà, zeppole, e molte chiacchiere ... da pasticceria Bulgarini

Venerdi 28 Luglio 2017 alle 08:31
ArticleImage
Leggo che il dibattito locale è fortemente polarizzato sulle questioni del Torrione di Porta Castello. Vien da dire: questi sì che son problemi! altro che riflettere sui default di Banca Popolare di Vicenza e, anche se in subordine, di Veneto Banca! Oppure capire che effetti avranno sulla nostra salute le operazioni di bonifica (partite in questi giorni) di un'area ex industriale come la Zambon, inquinatissima da far paura. Meglio tifare in modo sguaiato per il nuovo benefattore di turno (mi scuserà l'interessato Antonio Coppola, ma in tutta franchezza: mai sentito prima!) che ci risolverà un sacco di grane accaparrandosi per una pipa di tabacco il noto monumento medioevale e che, sempre perché magnanimo, pare intenda cimentarsi nel primo esempio di museo verticale d'arte contemporanea da visitare rigorosamente con imbracature e ramponi da 6° grado.

Continua a leggere
Categorie: Politica

La maggioranza di Variati mette... Coppola sul Torrione di Porta Castello

Mercoledi 26 Luglio 2017 alle 01:22
ArticleImage Si è chiusa ieri sera, 25 luglio, come ci si aspettava la votazione (20 favorevoli, tre contrari con Tosetto, Zaltron e Dovigo, due astenuti con Rucco e Zoppello) sul discusso accordo del Comune di Vicenza con la società del "mecenate" avellinese Antonio Coppola, che tramite la sua finanziaria Osteon Technologies srl ha acquistato per 310.000 euro il Torrione di Porta Castello che gli verrà concesso in usufrutto esclusivo d'uso per 30 anni (con vincolo a non cambiarn la destinazione d'uso per altri 60 anni) per mostre di arte moderna a partire da quella con la sua collezione privata in cambio della "cessione" della nuda proprietà del monumento storico al Comune stesso, che non eserciterà, quindi, il suo diritto di opzione che scade proprio oggi, 26 luglio.

Continua a leggere

Fondazione Roi: Bulgarini d'Elci "copre" Giovanni Villa modificando anche elenco musei civici e "interferisce" col cda per statuto futuro. Ilvo Diamanti su questo si confronti con Regione e magistratura

Lunedi 17 Luglio 2017 alle 15:44
ArticleImage Traggo da un articolo di Cesare Galla, attento osservatore e acuto commentatore delle vicende vicentine, e non solo  di quelle relative alla musica, pubblicato su VVOX  il 23 luglio 2015 questo capoverso: "Marchingegno: "ordigno ingegnoso, congegno complicato; in senso figurato, espediente abile e astuto, trucco ingegnoso" (Vocabolario Treccani online). Il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci usa questa parola, "marchingegno", per definire con manifesta soddisfazione la complessa operazione che ha portato ad avere dopo due anni di "vacanza" un direttore scientifico per il Museo Chiericati. Complessa cioè complicata: probabilmente astuta, di certo ingegnosa."

Continua a leggere

Decreto BPVi, dopo pressing soci sindaco Achille Variati vs Luciano Vescovi ex Banca Nuova e presidente di Confindustria Vicenza: il gioco delle parti dei re del "Bacchiglino"?

Lunedi 10 Luglio 2017 alle 23:46
ArticleImage "Cambiare il decreto legge sulle banche venete in fase di conversione in legge per tutelare gli azionisti-risparmiatori": è quanto, sia pure tardivamente e dopo le forti pressioni ricevute oggi durante la manifestazione di "Noi che credevamo nella BPVi" che l'ha messo di nuovo di fronte alle sue "responsabilità" politiche ed etiche, chiede il sindaco di Vicenza, Achille Variati, mentre ben diverso obiettivo, secondo Radiocor Il Sole 24 Ore, persegue Confindustria Vicenza per bocca del presidente Luciano Vescovi, ex vice presidente di Banca Nuova, la controllata siciliana della Banca Popolare di Vicenza, e successore designato da Giuseppe Zigliotto, ex membro del Cda della BPVi indagato insieme a Gianni Zonin.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

BPVi a Intesa. Variati invia sms a Gentiloni: la banca resti territoriale. Il premier risponde: #achillestaisereno

Domenica 25 Giugno 2017 alle 14:58
<| |>



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network