Quotidiano | Categorie: Politica

Torr(i)oni, sfogliatelle, babà, zeppole, e molte chiacchiere ... da pasticceria Bulgarini

Di Francesca Leder Venerdi 28 Luglio 2017 alle 08:31 | 0 commenti

ArticleImage

Leggo che il dibattito locale è fortemente polarizzato sulle questioni del Torrione di Porta Castello. Vien da dire: questi sì che son problemi! altro che riflettere sui default di Banca Popolare di Vicenza e, anche se in subordine, di Veneto Banca! Oppure capire che effetti avranno sulla nostra salute le operazioni di bonifica (partite in questi giorni) di un'area ex industriale come la Zambon, inquinatissima da far paura. Meglio tifare in modo sguaiato per il nuovo benefattore di turno (mi scuserà l'interessato Antonio Coppola, ma in tutta franchezza: mai sentito prima!) che ci risolverà un sacco di grane accaparrandosi per una pipa di tabacco il noto monumento medioevale e che, sempre perché magnanimo, pare intenda cimentarsi nel primo esempio di museo verticale d'arte contemporanea da visitare rigorosamente con imbracature e ramponi da 6° grado.

Jacopo Bulgarini d'Elci (H24, 7 days a week) pare non vi dia nessuna tregua: non si scappa da un bel lavaggio del cervello quotidiano fatto nell'intento di assicurasi non solo che nessuno possa criticare il suo meraviglioso operato (pena post al vetriolo su Facebook - povera politica com'è caduta in basso!) ma che si arrivi a dirgli pure "grazie, com'è buono lei!"... Domanda, ingenua (forse): perché mai dargli tutto questo spazio? Non pensa che gli bastino le paginate sul GdV e l'area stampa del Comune a suo uso e consumo?
La cosa umiliante per chi crede (meglio dire: credeva, visto l'andazzo) che occuparsi della propria città e della cosa pubblica sia/fosse un impegno molto serio e altamente delicato, è vedere il vicesindaco ossessivamente intento a promuovere le proprie azioni (vendere la mercanzia) firmandosi non come assessore o vicesindaco, appunto, ma come portavoce di una sigla inventata di fresco per l'occorrenza elettorale. Pietoso e ridicolo (oppure altamente preoccupante se si trattasse di un fatto non coscientemente voluto) appare poi il drastico sdoppiamento di personalità: Bulgarini parla di sé stesso in terza persona e si dà, pure, del molto bravo!

"(...) Non solo. Lo schema di accordo elaborato dagli assessori Jacopo Bulgarini d'Elci e Michela Cavalieri è ancora più positivo: il privato è disposto a comprare il Torrione, donarlo al patrimonio comunale, tenerne l'usufrutto trentennale per la Fondazione che si occuperà di gestirne le attività, finanziare la Fondazione d'arte per i prossimi 30 anni, sobbarcarsi tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e i costi della sua gestione. (...) Noi di Vicenza Domani ci sentiamo in buona compagnia in questa battaglia, con gli amici di Vicenza Capoluogo e diversi esponenti importanti del Partito Democratico di Vicenza, da Enrico Peroni a Giacomo Possamai, Stefano Dal Pra Caputo, Giancarlo Pesce, Marco Borin.

Jacopo Bulgarini d'Elci - ​Presidente, Vicenza Domani" 

​Meglio spegnere tutto: si è fatto tardi


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network