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L’hanno capito anche i sassi. A Ferrara il Bassano capolista scenderà in campo in piena emergenza. Alcune bizzarre decisioni arbitrali e l’incapacità dello stesso di utilizzare lo stesso metro di giudizio, il che avrebbe condizionato non poco lo scontro col Delta Porto Tolle a favore dei padroni di casa, faranno si che la difesa giallorossa nello storico stadio Mazza sarà falcidiata. Alla ripresa degli allenamenti Mario Petrone, farà la conta dei disponibili ma avverte: «Noi andremo a sfidare la Spal per vincere, se qualcuno pensa di farsi venire in mente dei pensieri negativi è meglio che non venga neppure a Ferrara».

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Termina per 2 a 2 il derby Veneto tra Bassano e Porto Tolle tra mille recriminazioni (stasera alle 22.30 sul canale 193 di Sportelevision VicenzaPiùTv e alle 21.10 in streaming su www.vicenzapiu.tv le interviste e i gol, ndr). Solo una prodezza individuale dell’ex Segato consente agli ospiti di riprendere una partita altrimenti irrecuperabile.

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Una partita dal sapore particolare. Il Bassano scende in campo per affrontare il Delta Porto Tolle degli ex Ghosheh, Ferretti, Segato, Cano mentre Matteo Bertoli è squalificato. Diametralmente opposti gli stati d’animo delle due compagini: da una parte la capolista che non vuole smettere di mietere vittime e volare, dall’altra i polesani che stanno soffrendo le pene dell’inferno nella quint’ultima posizione in classifica a dispetto degli investimenti estivi. Una partita dal sapore particolare. Il Bassano scende in campo per affrontare il Delta Porto Tolle degli ex Ghosheh, Ferretti, Segato, Cano mentre Matteo Bertoli è squalificato. Diametralmente opposti gli stati d’animo delle due compagini: da una parte la capolista che non vuole smettere di mietere vittime e volare, dall’altra i polesani che stanno soffrendo le pene dell’inferno nella quint’ultima posizione in classifica a dispetto degli investimenti estivi.

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Il bello viene ora. Per il Bassano di mister Petrone non è certo giunto il momento per tirare i remi in barca anche se, salvo cacchiate immani ed inimmaginabili, la serie C unica è ampiamente alla portata del gruppo giallorosso. Di strada da fare ce n’è ancora parecchia, i prossimi due mesi saranno cruciali per un buon numero di squadre mentre altre rimarranno con l’acqua alla gola fino a giugno. Fra queste il Delta Porto Tolle che, nonostante il quint’ultimo posto, domenica salirà al Mercante con un organico, condito da tanti ex giallorossi, da media-alta classifica.

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In casa giallorossa c’è tanta voglia di rimanere davanti, di riannodare in maniera sempre più robusta i fili con un passato, tutto sommato abbastanza recente, nel quale la casacca giallorossa era guardata con timore e ammirazione in qualsiasi stadio entrasse. Quello di Glerean era uno squadrone maturo, che imponeva sempre il suo gioco e che aveva una formazione di seconde linee in grado di schiantare per 5 a 0 la capolista del girone C della C2, il Benevento. Questo di Petrone, al contrario, è un gruppo misurato, con poche alternative in alcuni ruoli (ecco perché Seeber sta correndo ai ripari) ma fortissimo nell’animo e con enormi margini di miglioramenti.

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Metti una piovosa serata autunnale al "Menti", pochi intimi, appena 367 gli spettatori paganti, un turno di Coppa Italia di Lega Pro da affrontare, Lopez che dà spazio alle riserve (fatta eccezione per Mustacchio, Castiglia e Giacomelli) e mette in campo un 4-3-3, l'allenatore avversario Zuccarin nemmeno si presenta, al suo posto il mister della Berretti Tessarin, in campo tre giocatori esperti quali Segato - un vicentino che vivrà una serata da protagonista - Baldrocco e il talentuoso brasiliano Valim a guidare una banda di ragazzini di età compresa tra i diciassette e i vent'anni.

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I polesani si presentano con il tecnico della Berretti Tessarin in panchina e una banda di giovanissimi in campo (ben 3 difensori su 4 infatti sono del 1996). Nonostante ciò il Vicenza delle riserve (Giacomelli, Castiglia e Mustacchio a parte) non ingrana e anzi, dopo un'occasionissima sprecata al primo minuto da Giacomelli che a tu per tu con Passarella spara alle stelle, cede campo e iniziativa agli ospiti, che sfiorano il gol in un paio di occasioni. Miracoloso Alfonso al 32' su conclusione ravvicinata di Valim. Allibiti i pochi tifosi presenti (non più di due-trecento). 

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I biancorossi si confermano al primo posto solitario in classifica andando a vincere nel difficile campo di un Delta con l'acqua alla gola. Tante le conferme positive nella formazione di Vittadello: il secondo gol in due partite di Strizzolo, le giocate di Alessandro, la solidità della difesa e la combattività del centrocampo. Parte bene la formazione di Zuccarin, ma i polesani sono anche sfortunati perchè nel primo tempo perdono per infortunio prima Politti e poi Laurenti. A fine partita però il tecnico rodigino non cerca alibi e rende onore ai biancorossi, peraltro già in vantaggio al 19' con Strizzolo che pietrifica Del Bino con un colpo di testa forte e preciso su cross pennellato di Alessandro da sinistra.

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Tornano sul nostro canale televisivo dedicato allo sport le emozioni della Lega Pro Seconda Divisione 2013-14. Con commento di Marco Polo ed Enrico Pigato riviviamo le emozioni del derby veneto tra la matricola terribile polesana e la formazione giallorossa di mister Petrone. La telecronaca è visibile sul canale 193 di SporTelevision ma anche dove il segnale avesse problemi o se preferite il web su ww.vicenzapiu.tv e www.sportelevision.it 

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Il Bassano disputa una partita con i fiocchi, recupera una partita che sembrava disperata e Mario Petrone che fa? Dice che è normale che le sue squadre giochino con questo atteggiamento. Però sotto sotto il tecnico è conscio dell’impresa dei suoi e soprattutto che i ragazzi seguano così bene i suoi dettami.

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