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Il bello viene ora. Per il Bassano di mister Petrone non è certo giunto il momento per tirare i remi in barca anche se, salvo cacchiate immani ed inimmaginabili, la serie C unica è ampiamente alla portata del gruppo giallorosso. Di strada da fare ce n’è ancora parecchia, i prossimi due mesi saranno cruciali per un buon numero di squadre mentre altre rimarranno con l’acqua alla gola fino a giugno. Fra queste il Delta Porto Tolle che, nonostante il quint’ultimo posto, domenica salirà al Mercante con un organico, condito da tanti ex giallorossi, da media-alta classifica.

Mentre il calciomercato impazza (il mister polesano Favaretto ha chiesto ed ottenuto il forte attaccante De Pina), distogliendo anche un po’ d’attenzione ai calciatori delle squadre interessante dai movimenti più consistenti, il campionato non aspetta di certo. Dalla sua il Soccer Team ha un impianto di gioco rodato e una condizione fisica di tutto rispetto il che conferisce un vantaggio nel poter ripartire subito al massimo delle proprie possibilità. Con Santarcangelo, prima della sosta, e Rimini, dopo la sosta, i petroniani hanno corso come e più degli avversari facendo valere la maggiore cifra tecnica (almeno con i biancorossi che giovedì hanno ingaggiato Sandro Cesca) dei suoi interpreti. Bene ha fatto Federico Furlan a chiamare in causa anche il compagno di squadra Iocolano, oltre a sé stesso e allo scontato Berrettoni. Rivedere per credere la giocata da cui è scaturito il calcio di rigore assegnato ai bassanesi al Neri: l’esterno sinistro ha accarezzata due volte la palla, doppio passo, altro giochetto a disorientare il raddoppio di marcatura ai suoi danni e traversone preciso per la testa di Maistrello, con la sfera allontanata con un braccio dal terzino Sereni. La cura Petrone ha letteralmente rigenerato il talento di Rivoli che sta beneficiando di un modulo che gli si addice e sfruttare, e a sua volta creare, gli spazi che si liberano quando le squadre avversarie in fase difensiva concedono nel disperato tentativo di raddoppiare sistematicamente i talenti giallorossi. Se la difesa riuscirà a mantenere la compattezza che la sta contraddistinguendo, con i terzini Toninelli e Semenzato piuttosto bloccati e il grande lavoro di filtro del centrocampo, anche con il Porto Tolle ci sono grosse possibilità di vittoria. La capolista già sa che ci sarà da battagliare perché Daniele Ferretti è un trequartista atipico, uno che pressa e va a fare densità in mezzo al campo oltre che pericoloso nell’uno contro uno. I tifosi bassanesi, tuttavia, hanno praticamente firmato un’assicurazione all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento: con otto vittorie e un pareggio in nove partite (che sono valse 25 dei 38 punti incamerati finora) quella di Petrone si sta rivelando un vero e proprio rullo compressore quando gioca al Mercante. Tanti punti e una spiegazione ben precisa: di questi nove incontri in ben sette circostanze i giallorossi hanno squadernato una prestazione impressionante in termini di personalità, corsa, qualità e differenza reti (19 fatti, 6 subiti per un bel + 13 totale). Le uniche due circostanze nelle quali non sono riuscite prestazioni che rasentano la perfezione sono state con Pergolettese (i gialloblù destarono una grande impressione a dispetto del crollo successivo) e Torres (arroccata in difesa) ma sono partite nelle quali comunque i giallorossi hanno incamerato i tre punti.

 

Probabile formazione. Non c’è molto da inventare per Petrone nel match che inizierà domenica alle 14:30 allo stadio Mercante. In campo scenderà la migliore formazione possibile, quella che ha battuto il Rimini, e non potrebbe essere diversamente: Rossi; Toninelli, Pelagatti, Zanella, Semenzato; Cenetti, Proietti; Furlan, Berrettoni, Iocolano; Maistrello. Pietribiasi e Guccione sono in via di completa guarigione, la new entry Scrosta siederà in panchina. Nel Porto Tolle detto di Ferretti («Conosco i giocatori del Bassano, sono giovani ma forti, per quello che stanno facendo in campo e fuori meriterebbero il doppio salto di categoria») e che Bertoli è squalificato, gli altri ex giallorossi saranno Cano a difendere la porta, Ghosheh terzino sinistro (a meno di una possibile difesa a tre) e Segato mezz’ala sinistra. Sempre a proposito di ex: Caciagli appena tornato in Toscana, al Gavorrano dove ritrova lo stesso mister che ebbe la stagione scorsa a Borgo a Buggiano, ha speso parole al miele per Bassano e per il Bassano formazione nella quale si è consacrato e ottenuto una salvezza prodigiosa.