Petrone: «La soddisfazione più grande è constatare che non molliamo mai»
Domenica 8 Settembre 2013 alle 20:02 | 1 commenti
Il Bassano disputa una partita con i fiocchi, recupera una partita che sembrava disperata e Mario Petrone che fa? Dice che è normale che le sue squadre giochino con questo atteggiamento. Però sotto sotto il tecnico è conscio dell’impresa dei suoi e soprattutto che i ragazzi seguano così bene i suoi dettami.
Spiega l’allenatore: «Abbiamo preparato questa partita con l’intenzione di fare la prestazione. Sono molto contento perché ce l’abbiamo fatta. Tra il primo e il secondo tempo ho detto ai ragazzi di stare tranquilli perché nella prima frazione ho visto un Bassano in 10 tenere testa ad uno squadrone. Inoltre ci aspettavamo un calo da parte loro perché sono fisicamente strutturati. Il palo di Berrettoni e l’occasione di Pietribiasi sono lì a dire che si poteva vincere. Ci teniamo il pareggio e la consapevolezza di essere sulla strada giusta. Oggi abbiamo avuto l’ennesima riprova che possiamo giocarcela con tutti, perciò dobbiamo crederci con ancor più convinzione. Per noi che sia una neopromossa o una blasonata come la Spal non ci cambia niente. Se noi non mettiamo in campo le nostre prerogative siamo battibili da tutti. Se invece giochiamo con la dedizione vista a Porto Tolle non partiamo mai battuti».
Molto soddisfatto anche Federico Furlan: «Sono felice della mia condizione fisica, ho fatto bene sia la fase difensiva che offensiva. Ci siamo trovati subito 10 contro 11 ma siamo stati bravi a recuperare. Siamo una squadra molto unita ed il fatto che per la seconda volta consecutiva riusciamo a recuperare uno svantaggio è segno di grande crescita».
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