Intuita, descritta, perfino preannunciata è arrivata puntuale la sconfitta del candidato del Partito Democratico che con sicumera aveva addirittura palesato di diventare la prima donna nel Veneto Presidente. Il popolo nel quale risiede la vera democrazia, comunque anche se avesse vinto, ha ben riflettuto e ha decretato non la sconfitta del Partito, ma quella personalissima del candidato. Se paragoniamo il risultato odierno a quello delle elezioni europee, la sconfitta è ancora più cocente; proprio il risultato europeo aveva fatto presumere che alla candidata sconfitta fosse possibile la vittoria.
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Alla fine quello che conta è il risultato per cui vi proponiamo con un link al sito ufficiale i dati in tempo reale dei voti in generalecon, facilmente selezionabili, tutte le sezioni tra cui quell relative alla preferenze alle regionali in Veneto prima di ogni ulteriore commento: ognuno, se di parte, trova sempre esaltazioni o scuse per esibire i propri successi, comunque eclatanti e personalizzati, o per minimizzare le proprie sconfitte, comunque dialetticamente addolcite e spesso addebitate ad altri.
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Dopo le prime proiezioni negative Alessandra Moretti rilascia le prime dichiarazioni dal suo quartier generale a Limena: "complimenti a chi ha vinto, era un avversario molto forte, ma ora vigileremo in Consiglio Regionale per i prossimi cinque anni con una squadra giovane al mio fianco che guarda al futuro. Abbiamo fatto di tutto per cercare di vincere girando in tutti i Comuni del Veneto". E sul dato del Partito Democratico che non appare come sperato Moretti afferma: "aspettiamo i risultati definitivi, ma servirà una riflessione all'interno del Pd".Â
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Dopo una copertura del 10% di proiezioni sulle schede scrutinate nelle elezioni in Veneto il presidente uscente Luca Zaia con il 45,2 % ha già 20 punti di vantaggio su Alessandra Moretti ferma a 25,6, con Flavio Tosi che si attesta al 13,9. Secondo le prime analisi il distacco è difficilmente recuperabile dalla candidata del centrosinistra. In Veneto sono andati a votare il 57,01% contro il 66,32 delle precedenti regionali. A Vicenza l'affluenza è stata del 55,78% contro il 60,68 % delle europee e il 67,49 delle regionali di cinque anni fa.
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Secondo i primi exit-pool de La7 e la prima proiezione dell'Istituto Piepoli, vittoria schiacciante del Centro Destra in Veneto, con il 44,7% dei voti contro solo il 28,7% della coalizione di Centro Sinistra guidata da Alessandra Moretti. Flavio Tosi prende il 13,3%. In Veneto, netto calo di affluenza ai seggi rispetto alle precedenti elezioni. A votare, alle 23:00, ora di chiusura dei seggi, è andato alle urne il 57,2% degli elettori contro il 63,93% delle Europee dello scorso anno e il 66,41% delle Regionali 2010
“Cari Amici della Bertoliana, siete invitati alla Cena Annuale dell’Associazione, che si terrà venerdì 5 giugno 2015 nel nuovo quartiere di Borgo Bergaâ€. L’invito è arrivato nei giorni scorsi agli iscritti dell'Associazione Amici della Bertoliana, nata per raccogliere “fondi per il restauro e la digitalizzazione di preziose opereâ€, e presieduta da Everardo Dal Maso, Consigliere comunale eletto nella Lista Variati Sindaco e delegato alle Pari Opportunità .
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È tempo di regionali e, dopo il 6-1 pronosticato da Renzi che vede il Pd vincere in sei regioni ma non in Veneto, la "gattina" vicentina, ex bersaniana, Alessandra Moretti, è destinata ad accaparrarsi per altri 5 anni una prebenda niente male, ma da semplice consigliere regionale e non da prima governatrice donna della terra del Leone.
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“Vinceremo 6-1. In Veneto vince la Legaâ€. C’è da porre rimedio alla gaffe, autogol o strategia per future larghe intese nel prossimo Consiglio Regionale, a seconda delle diverse opinioni che sono state ipotizzate sull’uscita pubblica, quantomeno sbagliata nei tempi a meno di un mese dalle elezioni regionali del 31 maggio, del premier Matteo Renzi, ex bersaglio preferito di Alessandra Moretti durante la battaglia a fianco di Pierluigi Bersani nelle primarie pre elezioni nazionali del 2013 ma prima delle sue varie svolte.
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Nel 2014, rispetto all'anno precedente, il reato che in Veneto ha visto l'incremento maggiore è la corruzione (293,5%). In aumento anche concussione (66,7%) e peculato (9,2%). Zaia informa che per sicurezza e legalità sono stati investiti 64 milioni dalla Regione Veneto in 10 anni e che la priorità di investimento è in “apparati tecnologici e telecamereâ€.
Nella mattinata del 14 aprile, prima della presentazione dell'accordo con l'Italia dei Valori per le candidature nella lista Veneto Civico che sostiene Alessandra Moretti, era previsto un incontro-colazione con Jacopo Berti, candidato presidente del Movimento 5 Stelle, sui tagli ai costi della politica e la firma di un documento per prendere l'impegno di autoridursi lo stipendio. Continua a leggere