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Il terzino bassanese c’è, sta bene ed è pronto a portare il suo contributo in un finale di campionato che vedrà i giallorossi impegnati a difendere il consistente vantaggio che hanno maturato sulle inseguitrici. Lo si è visto chiaramente quando Petrone l’ha chiamato in causa a metà del secondo tempo del derby con il Real Vicenza: corsa, determinazione e qualità sono quelle dei tempi migliori. E la voglia di portare un contributo importante per la formazione della sua città è un ottimo propellente. 

Nei momenti di difficoltà si vede il vero carattere di una squadra. Nel caso specifico, domenica a Ferrara, si vedrà se lo stupefacente Bassano targato Petrone riuscirà a superare l’ennesimo ostacolo biblico che il destino gli ha posto davanti. Contro la Spal non sarà obbligatorio vincere ma sarebbe molto interessante riuscire a convincere ossia far vedere come con l’aiuto di tutti, ma veramente di tutti, si possa sopperire a delle difficoltà oggettive. Il rientro di Filippo Stevanin dal 1’ è comunque una garanzia.

Il Bassano non sta subendo gol dal match casalingo contro il l’Alessandria. C’è anche una componente di casualità nel fatto che si stia manifestando solo ora ma il segnale è importante. Così mentre nelle prime 10 giornate la media reti subite si attestava sull’ 1,3 gol a partita, nelle successive 5 Gianmaria Rossi non ha più dovuto raccogliere un pallone in fondo al suo sacco. La media è così precipitata a 0,87gol/partita issando il Bassano (13) sul podio di questa speciale classifica, alle spalle di Santarcangelo (8), Pergolettese (12) e in coabitazione con il Renate. Guarda caso brianzoli e romagnoli sono gli avversari con il quale il Bassano chiuderà il girone d’andata.

Per Filippo Stevanin il riconoscimento ufficiale è arrivato lunedì. Al Galà del calcio triveneto è stato insignito come miglior giocatore del Bassano versione 2012/2013. Essere riconosciuto come il top della squadra della propria città, al debutto tra i professionisti, ad appena 18anni è qualcosa di assolutamente indimenticabile. E così è il giovane laterale nato calcisticamente nell’Angarano e sviluppatosi nel vivaio del Bassano Calcio a succedere nell’albo d’oro a giocatori che hanno scritto la storia del Bassano come Berrettoni, Pirri, Mateos, Fabiano, Correa.

C’è un difettuccio che si palesa sovente nelle partite disputate dalla formazione di Bassano del Grappa. E tale difettuccio si è visto chiaramente anche nella trasferta di Cuneo contro il Bra: prima del secondo gol di Berrettoni che ha chiuso la contesa chi anela per le sorti giallorosse ha avuto uno stringente nodo alla gola. Mario Petrone, che usa un’altra similitudine, conferma e dice: «I ragazzi sono stati bravi ma dobbiamo lavorarci». Intanto Filippo Stevanin è stato convocato nell’Under20 di Lega Pro, affronterà la Norvegia. Stasera alle 22.30 su Sportelevision VicenzaPiù, sul canale 193 del digitale terrestre e in streaming su Sportelevision.it, in onda la vittoria del Bassano Virtus a Bra.

L’esterno piemontese aspettava da tre anni una giornata del genere, condita anche da un gol decisivo. Benissimo Toninelli e Stevanin, forse pungolati dalla presenza di Semenzato. Rossi non parate clamorose ma tanta sicurezza

Vigilia della sfida del Mercante contro la Spal, domenica alle 15:00. In casa giallorossa si respira a pieni polmoni dopo la grande prova di carattere, cuore e personalità disputata a Porto Tolle. Filippo Stevanin in diretta live raccontano il prepartita. Seguirà Mario Petrone