Nuovi documenti su Borgo Berga, M5S andrà in Procura e tende una mano al Pd
Sabato 2 Agosto 2014 alle 18:05 | 1 commenti
“Siamo solo all’inizioâ€. Termina così la conferenza stampa organizzata a palazzo Trissino dal Movimento 5 Stelle di Vicenza per portare avanti il suo progetto comunicativo sulla questione del nuovo tribunale e del complesso edilizio sorto nella zona di Borgo Berga a Vicenza. Il consigliere comunale Daniele Ferrarin e il senatore Enrico Cappelletti, in collegamento telefonico da Roma, erano supportati dall’architetto Carlo Costantini e dall’avvocato Matteo Ceruti.
Due professionisti che in passato sono stati già consulenti di alcune magistrature ed associazioni ambientaliste, e che ora hanno analizzato gli aspetti tecnici, economici e giuridici della documentazione che il M5S di Vicenza è riuscito ad acquisire, dopo uno scambio di accuse sulla tempistica, dagli Uffici tecnici del Comune di Vicenza.
Presente alla conferenzastampa anche Paolo Crestanello, in rappresentanza del Comitato contro gli abusi edilizi, e che in passato aveva già presentato un esposto alla Procura della Repubblica, per quanto riguarda la distanza del complesso di Borgo Berga dai fiumi.
Quella di seguire la via giudiziaria è intenzione anche del M5S di Vicenza, sulla base delle analisi sui nuovi documenti acquisiti.
“Oltre ad essere un affronto al paesaggio vicentino - esordisce l’architetto Costantini – siamo andati ad analizzare i vantaggi tra pubblico e privato, arrivando alla conclusione che l’operazione è sbilanciata a favore del privatoâ€.
“Secondo noi doveva essere fatta una gara pubblica - incalza l’avvocato Cerutti – e per quanto riguarda gli aspetti economico finanziari qualcuno potrebbe essere chiamato a risponderne per danno erariale della Corte dei Contiâ€.
Ma quali risvolti concreti ci potranno essere in futuro per quanto riguarda questa annosa vicenda?
“Intanto – spiega Cerutti - dovrebbero essere sospesi i lavori di costruzione del complesso residenziale accanto al nuovo tribunale, anche perché c’è un problema di compatibilità idraulicaâ€.
“E in linea teorica si può arrivare alla demolizione†chiosa Costantini.
Ma oltre agli aspetti tecnico-economici-giuridici, c’è anche la rilevante questione delle responsabilità politiche sul caso Borgo Berga.
Da Roma Cappelletti, dopo una lunga parentesi sulla “calda†vicenda della riforma del Senato, torna ad attaccare i politici locali, da destra a sinistra:
“Il sindaco Achille Variati non ha fatto nulla per rimediare al disastro e i vantaggi quasi esclusivamente per i privati hanno favorito la famiglia Berlusconi, vicina all’ex sindaco di Vicenza Enrico Hullweck, e la società Maltauro, il cui oggi ex presidente ha organizzato le cene elettorali per Alessandra Morettiâ€.
“Porteremo la vicenda Borgo Berga in tutte le sedi possibili, anche nelle sedi internazionali dell’Unescoâ€, conclude il senatore vicentino.
Infine il consigliere Ferrarin fa sapere che:
“Consegneremo la documentazione analizzata in Commissione Territorioâ€.
E quando gli domandiamo se si aspetta una collaborazione con il Partito Democratico, il quale alcuni mesi fa ha annunciato attraverso i suoi principali esponenti cittadini il desiderio di voler fare chiarezza su Borgo Berga, Ferrarin risponde:
“Da quel momento è successo un fatto chiave: l’ex assessore all’urbanistica Maurizio Franzina (in carica negli anni delle decisioni su Borgo Berga ndr) è entrato nello staff del sindaco Achille Variati e l’azione del Pd sulla vicenda Borgo Berga è diventata molto softâ€.
“Noi - tende la mano però Ferrarin - collaboriamo già con le associazioni ambientaliste e siamo aperti a tutte le forze politiche, ma bisogna che ci sia la volontà degli altriâ€.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.