VicenzaPiù n. 252 in omaggio nelle edicole Fenagi. Apre la redazione in Piazza dei Signori
Le edicole Fenagi Confesercenti della città di Vicenza da venerdì 5 aprile omaggiano ai lettori, fino a esaurimento copie, VicenzaPiù n. 252 (qui l'elenco*). Ecco alcuni del lanci principali del numero che festeggia anche l'apertura della redazione a Piazza dei Signori e che è anche sfogliabile comodamente dagli abbonati: Aim e liberalizzazioni: alta tensione Grumolo; Tar clamoroso su Desio & Robé; Massimo Pecori, giunta e BpVI; Mario Novello pignorato per il volley; il vecchio Borgo Berga, Centro sport palladio ...
Continua a leggereTouch me, sarò la tua ... Domofacile
Sempre Più ... Buona Pasqua
«Venerdì 15 marzo VicenzaPiù festeggia i primi sette anni di vita dando una svolta al suo sistema distributivo per esorcizzare la diceria della "crisi del settimo anno ". Il periodico vicentino si propone quindi al pubblico con cadenza quindicinale solo gratuitamente, ma privilegiando l'edicola, per contribuire a stimolare nuovi lettori non solo suoi ma anche di altri media».
Continua a leggereLa casta dei teatranti
Il Giornale di Vicenza giù, In Città muore
Dopo una piccola risalita nelle vendite a novembre e dicembre, successiva a una serie continua di cadute, Il Giornale di Vicenza a gennaio scende di nuovo nel grafico delle copie vendute secondo i dati ufficiali Ads (Accertamento diffusione stampa), che riporta, comunque, i numeri forniti dagli editori. Il quotidiano di Via Fermi, infatti, passa dalle 32.227 copie medie giornaliere a 31.381 (- 2,6%).
Continua a leggereIl Veneto trema
Fondi neri, in manette il guru delle infrastrutture Baita e l'ex segretaria di Galan: si profila una tangentopoli-bis. Sotto vigilanza le posizioni delle compartecipate regionali
Un ufficio piccolo piccolo, un patrimonio immenso. In 50 metri quadri, senza neppure una stampante e con un solo dipendente (che era pure il titolare e dichiarava introiti per 12mila euro l'anno), dentro il paradiso fiscale di San Marino, William Colombelli s'era costruito pure un paradiso economico. Continua a leggere
Destini incrociati
L'esplosione dell'affaire Mantovani riporta a galla le liason tra centrodestra e centrosinistra nella gestione di molte opere in nome della finanza di progetto per la quale la provincia berica, tra partiti e imprese, rimane uno snodo chiave.
Al di là delle questioni strettamente giudiziarie la provincia di Vicenza è e rimane uno degli snodi cruciali della cosiddetta vicenda Baita. Che in termini politici i media hanno immediatamente ribattezzato sistema Galan.
Continua a leggereAttrezzature abbandonate al De Lellis: parla Veronese, Dalla Via un po' meno, Toldo muto
Veronese, associazione Communitas: "Vogliamo la catalogazione". Dalla Via: "Se inutilizzati, vanno venduti o donati". Toldo silente
Non si sono fatte attendere le reazioni al fotoservizio pubblicato sul n. 249 di VicenzaPiù che documentava la presenza, nell'ospedale non più ospedale di Schio, di numerosi macchine, attrezzature e dotazioni medicali non utilizzate. Ci chiedevamo (e lo chiedevamo al neodirettore generale dell'Ulss 4 Daniela Carraro) se non si trattasse di uno spreco di denaro pubblico e se tali apparecchiature non potessero essere destinate al nuovo ospedale unico dell'Alto Vicentino o quantomeno a qualche struttura sanitaria di un paese povero o in via di sviluppo.
Continua a leggereIl commissario alla jella
Da VicenzaPiù n. 251 e Bassano Più n. 13 in distribuzione e sfogliabili comodamente dagli abbonati online.Â
Si narra che nei corridoi dei palazzi romani che Mauro Fabris abbia pubblicamente espresso compiacimento per la riconferma a commissario del Brennero-tunnel ricevuta da Mario Monti in persona. Per uno che ha messo il Paese in ginocchio, come ha fatto il premier, c'è poco da rallegrarsi.
Continua a leggereLunedì a Mestre gli studenti a confronto su "mass media e discriminazioni"
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