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Occhio al girone di ritorno. Così parlò Vittadello, ai primi di dicembre, quando il Real Vicenza batteva un disperato Bra a Cuneo, grazie alle reti di Alessandro e Strizzolo. Alla prima di ritorno la profezia si avvera: 2-2 con il Castiglione e l’epifania dei mantovani si realizza:  pareggio colpo su colpo grazie al solito duetto e gli assist di Moro (domani in esclusiva la partita alle 22.30 sul canale 193 di Sportelevision VicenzaPiùTv).

Il Soccer Team non finisce di stupire e anche in una giornata non particolarmente brillante torna a casa da Castiglione con tre punti d’oro. I giallorossi si sono issati in vetta alla classifica ma, nonostante una tradizione da grande squadra in C2, possono essere considerati la più incredibile favola di questa stagione. A differenza dell’altra capolista Santarcangelo (che da qui allo scontro diretto che precederà la sosta dovrà però affrontare Mantova e Monza), i giallorossi hanno dovuto costruire la loro impresa sulle macerie di un ambiente che definirlo depresso sarebbe un complimento. A Castiglione è andato anche in scena il confronto tra i possibili centravanti del futuro (al lordo delle scelte societarie) tra i due virgulti giallorossi Maistrello e Munarini.

L’occasione sembra propizia ed in parte lo è. Il Bassano che cala nella casa della penultima in classifica vuole confermarsi capace di agguantare i tre punti lontano dal Mercante, dando continuità al successo ottenuto a Cuneo contro il Bra. E dimostrare di saper districarsi anche in match contro avversari dall’atteggiamento chiuso e spigoloso. Petrone valuta il da farsi con il consueto ballottaggio Iocolano-Guccione. Ma anche Maistrello ha chance di partire dal 1’. Con il Santarcangelo impegnato contro il Bra, vincere equivarrebbe a mantenere il primato.

Tommy Maistrello è una bellissima speranza da coltivare per il mondo del Bassano Calcio. Il 20enne centravanti padovano già un anno fa aveva rapito una fetta consistente di cuori giallorossi e il suo mancato impiego, soprattutto dopo la rete in rovesciata al Castiglione (quarta giornata), generò qualche polemica, anche tra i nostri utenti. Un lampo biodo qui, una pausa lì, un colpo subito dopo. Maistrello è così: illude, delude, esalta. Ma la fiducia nei suoi confronti non tramonta e, ad oggi, è più forte che mai.

Enrico Zanella è il gigante dell’area di rigore. Le possenti spalle su cui contare quando la situazione si fa incandescente o i più esperti Pelagatti e Bizzotto non siano al top. Il classe ’92 nelle ultime due stagioni ha fatto sempre la sua sporca figura, dimostrandosi all’altezza di una maglia da titolare. Contro il Monza è stato perfetto e Petrone lo tiene in forte considerazione anche per il complicato match di domenica a Castiglione.