La vicentina Palladio Finanziaria perde ma scommette su Snai. E su Ferak
Domenica 21 Luglio 2013 alle 12:55
Palladio punto e a capo: dopo la fallita scalata a Fonsai, la finanziaria archivia un rosso record ma scommette sempre sulle assicurazioni (e su Snai). Di Camilla Conti da L'Espresso n. 29 in edicolaMolte cicatrici, molto onore. Quelle dello scalatore vicentino Roberto Meneguzzo che con Matteo Arpe ha tentato di raggiungere la vetta di Fondiaria Sai, emergono dal bilancio 2012 della Palladio. Il fallito assalto gli è costato 19,2 milioni di euro a fronte di un investimento di 37,2 (nella foto Roberto Meneguzzo e Giorgio Drago).
Continua a leggereMattone amaro per gli Amenduni che perdono 3,4 milioni di euro e ne immettono 32,7
Domenica 23 Giugno 2013 alle 20:17
«Si chiude con una perdita 3,4 milioni di euro dovuta a svalutazioni il bilancio di Vi-Ba», che è a monte della quotata Aedes nella sua nuova veste di unico polo immobiliare degli Amenduni, dinastia di imprenditori siderurgici proprietaria delle Acciaierie Valbruna, anche queste non in perfetta salute come dimostrano anche le ultime vertenze sindacali per una serie di licenziamenti imposti a Vicenza. A riferire della perdita Vi-Ba, con nessuna eco sui media locali, è Andrea Giacobino su Il Mondo n. 25 in edicola da venerdì scorso, settimanale del gruppo Rcs che pubblica anche Il Corriere della Sera.
Continua a leggereValbruna e Amenduni: vendesi, comprasi, licenziasi. Lecito, utile. Umano?
Giovedi 25 Aprile 2013 alle 22:40
Solidarietà al collega del GdV, alla Valbruna e a Monti
Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 22:51
«C´è stato anche il botta e risposta tra il sindaco Variati e la consigliera comunale della Lega, Sabrina Bastianello sul ruolo di Regina Rossa, di cui Jacopo Bulgarini d´Elci è socio», inizia così la cronaca letta oggi su Il Giornale di Vicenza del collega che si firma Ni. Ne. e a cui va tutta la solidarietà del network indipendente di VicenzaPiù.
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Amenduni, Ferak e la sciarada Generali
Sabato 6 Aprile 2013 alle 17:24
Da alcuni giorni le testate del gruppo Espresso stanno scandagliando la intricata vicenda che dovrebbe portare Generali ad avere un nuovo consiglio di amministrazione. La galassia dell'azionariato del colosso assicurativo triestino è particolarmente arzigogolato ma nel firmamento della compagnia, attraverso la immancabile Mediobanca, da anni fa bella vista il gruppo Ferak.
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