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Popolare di Vicenza: assemblea "fissa" azioni a 62,50 euro, integra Cda e approva il bilancio

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 27 Aprile 2013 alle 10:56 | 0 commenti

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Si sta celebrando il rito annuale dell'assemblea di approvazione del bilancio, di fissazione del valore delle azioni e di rinnovo di alcune cariche del Cda. A fine giornata il nostro esperto riferirà degli aspetti tecnici della giornata di cui ora daremo una serie di flash informativi e video. Il presidente Gianni Zonin ha appena terminato il suo intervento introduttivo esprimendo soddisfazione per i dati di bilancio, per la crescita dell'Istituto («entro il 2015 avremo una sede in ogni capoluogo di provincia e siamo già presenti con uffici nei paesi Bric e a breve anche a Mosca»), per l'apporto dei dipendenti di tutti i livelli precisando che la manifestazione in atto fuori dalla Fiera non ha attinenza con i punti all'odg.

Il primo flash informativo già noto ma oggi ufficializzato dal presidente è che il Cda della banca proporrà all'assemblea la conferma del valore delle azioni a 62,50 euro, prezzo che risulta dalla somma del valore nominale di 3,75 euro e del sovrapprezzo riconfermato in 58,75 euro «sulla scorta della stima effettuata dall'esperto indipendente».

Tra i punti all'odg, in sede straordinaria, c'è l'adeguamento al limite di possesso azionario introdotto per le banche popolari dalla legge 17 dicembre 2012 e la proposta di autorizzazione alla sottoscrizione da parte di nuovi soci della quantità statutaria minima di azioni (n. 100 azioni, oggi pari a 6.250 euro di valore) mediante finanziamenti con rimborsi rateali.

Nella parte ordinaria l'assemblea, a cui partecipano direttamente o per delega circa 6.000 soci sui 75.000 della banca che si propone, ha detto Zonin, di arrivare a 100.000, discute e vota la nomina di 7 consiglieri di amministrazione (entrano Giovanna Dossena e Paolo Angius al posto degli uscenti e "ringraziati" Ugo Ticozzi e Zeffirino Filippi), il bilancio al 31 dicembre 2012 con la relazione del Cda sulla gestione e proposta di ripartizione dell'utile e con gli altri atti connessi, la già riportata fissazione del valore delle azioni, l'approvazione delle politiche di remunerazione e piani compensi e, infine, la determinazione del compenso annuo dei componenti del Cda e del Comitato esecutivo nonché delle medaglie di presenza da assegnare ai consiglieri per la partecipazione alle riunioni del Cda e del Comitato esecutivo.

Segue ...


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