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PaolaFarina

Nessuna giustificazione, ma una corretta esposizione dei fatti, fa bene a non fare paragoni pechè così dimostra di conoscere la storia. Sono consapevole che la vita di un palestinese vale quanto quella di un siriano, di un iracheno, di un libico, di un israeliano e così via e che la prigionia di un qualsiasi essere è uguale a quella dei nostri marò in India.. Io sotto tiro dei missili ci sono stata, lei no. Informazioni sinistre e imparziali per anni hanno dato una visione sbagliata dei fatti, è giusto che se ne prenda atto. Se ci sono civili caduti è perché rispettano gli ordini di Hamas..E' vero ci sono i pacifinti e i pacifisti israeliani che contestano, ma nessuno di loro va a vivere a Gaza..., ci sono anche musulmani di buon senso che cominciano a capire...Intanto mentre io e lei discutiamo i razzi fioccano su tutta Israele e un amico egiziano mi ha appena informato che La tv Al Jazeera ospita "persone non gradite a Israele e all'Egitto"...c'è stata una riunione di capi radicali ha Gaza prima del nuovo attacco di missili...

PaolaFarina

Sostituisco informazioni imparziali con informazioni faziose

bruno_cardini

Dice di conoscere la storia, allor ami spieghi la differenza tra il getto di Varsavia nel 1942 e Gaza nel 2014. Qualcosa posso suggerirle io: i rinchiusi di Gaza non sono destinati allo sterminio come quelli del Getto di Varsavia. Ma per il resto vedo poche differenze. Non liberi di muoversi, non liberi di emigrare, prigionieri nella loro terra, con una vita che dire grama è dire poco.
Periodicamente massacrati.
Lasciamo perdere Hamas. Nell'operazione piombo fuso Israele ha COSTRUITO Hamas. Ogni palestinese ucciso allora ha generato 6-8 familiari che hanno aderito ad Hamas. Avete fatto 140 morti, avete creato 1500 miliziani di Hamas. Credete di fermarli con la paura? è una politica semplicemente folle. Cinque anni fa avevano quattro petardi fatti con lo zucchero e il permanganato, oggi hanni i missili, domani, e dico domani, non l'anno prossimo, avranno i droni inintercettabili.

PaolaFarina

Io dico di avere un vissuto che è una cosa diversa da quello che sostiene lei... quanto al paragone che lei pone a confronto...regge solo per chi non ha il Senso della Memoria ed il rispetto per i Caduti. A me non danno fastidio le opinioni diverse, perché viviamo in un regime di democrazia, mi indispone la saccenza gratuita. Dico e ho sempre sostenuto anche negli anni passati che non potete parlare se non provate, vivete del rigurgito di quello trasmesso dai media italiani, che amano Hamas più degli stessi palestinesi. Quanto a fermare Hamas, almeno Israele ci prova anche se è dura perché Hamas foreggia con i contributi delle Onlus, dell'Onu e della Comunità Europe che invece di dare al popolo intasca e compra armi. Viene foreggiato anche dai paesi arabi, ma quelli non incidono sulla nostra pressione fiscale.