Franzina 2: il direttore del "provinciale" VicenzaPiù replica al M5S di Zaltron. Timidamente...
Venerdi 30 Maggio 2014 alle 10:55 | 16 commenti
Caro anonimo "uno che vale uno" rispondo alla sua nota, qui riportata integralmente, come è stile di VicenzaPiù, anche se non ne varrebbe la pena visto che lei sa scrivere (?) ma non sa leggere perchè:
- I "nomi o persone incaricate che appaiono in questi articoletti", come dice lei, caro anonimo "vicentino", sono quelli del direttore editore (quindi libero da tutti) di questi mezzucci che però le danno così fastidio da spendere il suo prezioso tempo
- "Lo diciamo da osservatori che vengono da grandi metropoli...", come dice lei, caro anonimo "internazionale" e non provinciale, io vengo da Roma, metropoli unica nel mondo ma che in Italia, quella che è la culla della cultura, le è forse ignota visto che spende il suo tempo a magnificare altre metropoli.
Come forse ignoto le è, caro anonimo "vicentino" anche se "internazionale" e non provinciale, il concetto di libertà di stampa e di critica e non il dovere di leccarvi il cosiddetto...
Visto che la signora Liliana Zaltron, che non conosce neanche la differenza tra amministratore delegato e amministratore unico, si è dedicata a concetti di così alto profilo come la nomina a capo di gabinetto di un "villico" locale, purtroppo, e qui ha ragione, ci siamo adeguati a lei scendendo in basso ma non ipocritamente, anzi mettendoci la nostra firma cosa che non fa lei, uno che vale uno e forse anche zero, né Zaltron che poteva risponderci, se avesse avuto argomenti reali, senza portavoce anonimi.
Poi, last but not least, io non sono amato nel PD locale ma parlare di sue "connivenze" quando il vostro vate prepara accordi con un certo Farage mi sembra la dimostrazione finale del suo (di lei che scrive: a nome di chi, per mandato di chi, col voto di chi? ) comico fanatismo.
Il direttore editore
P.s. Mi scusi se ho risposto solo ad alcuni punti ma devo lavorare, io, e ho letto con la tecnica della lettura "veloce", perché "Batibeccare" (con una t...) sarebbe troppo facile farlo parola per parola.
Ma non ho tempo.
Perché i nostri 800.000 utenti unici (per carità provincialotti ma forse di più delle vostre masse eroiche sul web per lo meno nel Vicentino) sono il numero con cui questo network risponde alle sue farneticazioni, che so, da giornalista represso.
Il M5S lo apprezzo per alcuni spunti, ma, mi creda, caro anonimo, si sta sountando da solo co le sue intolleranze degne di Hitler e Farage...
fa sorridere che il sig. lain si dichiari estraneo ai fatti quando il suo sodale Ferrarin è uscito pochi giorni fa con una nota forse a tinte più ruspanti ma di medesimo contenuto critico!
piccola nota di servizio per lei direttore: da affezionato lettore noto una certa rigidità di giudizio, cosa che non si addice a una vecchia volpe liberale come lei...perché tacciare di velata ipocrisia la pur borghese zaltron e lasciare invece indenne il compagno ferrarin i cui trascorsi politici e il nebuloso presente non lo fanno proprio uno stinco di santo? non c'entrerà per caso quel comune denominatore che è l'avvocato Ellero?
non me ne voglia nonostante l'immutata stima
eppoi, mi permetta di rivolgerle una domanda che riconosco essere confidenziale: come fa a dire che gli atomi siano nella mia testa se ha appena concordato nel merito di quanto asserito dai suoi (ex) compagni?
orsù sig. lain, ma pensate davvero di poter ambire a diventare forza di governo perseverando con le misere beghe di bottega? ci rifletta!
Caro Darwin: Ferrarin ad oggi non ci ha attaccato su un principio per me fondamentale: la libertà di opinione. Se facesse una cosa simile nei miei confronti anche il mio avvocato Ellero (avvocato vuol dire professionista di fiducia) sarebbe trattato da me come l'anonimo (come lei secondo Lain) amico della borghese Liliana. Solo che Ellero non è né borghese né anonimo... Perciò stimo, soprattutto personalmente, lui anche se tra me e lui le distanze politiche (per gente della nostra età contano) ci sono e forti. Ma né io né io siamo così presi dal concordare strategie (provinciali, dice giustamente l'anonimo zaltroniano) su Zaltron e Ferrarin...
Grazie dell'attenzione e del vostro scambio di battute
mi permetta però, ma solo per amor di verità, di farle notare che è stato lei (o qualche suo articolista non ricordo) il primo a far uso pungolo (le ferie borghesi, lo stipendio da dirigente apicale, ricorda?)...che poi i pentastellati (vicentini soprattutto) non possiedano modi, strumenti e linguaggio sufficienti ad imbastire una replica o una mozione di minimo contenuto politico è incontestabile e gliene do atto. ma il vicentino si fregia di ben due rappresentanti (sic!), uno dei quali, se si volesse usare lo stesso metro di giudizio dovrebbe essere parimenti "colpevole", viste le (quasi) quotidiane critiche mosse a sindaco e soci, ma che lasciano indenne prima di tutto la sua persona!
questo è quanto Direttore, spero che accetti di buon grado questa replica da uno che, solo per qualche anno di differenza la tramuta in critica, ma che nonostante tutto, continua ad apprezzare il suo stile e la segue con particolare affezione.
Le successive le troverà a questo link: http://www.meetup.com/m5svicenza/
L'invito è sincero, incontriamoci, sarà occasione per parlare serenamente e forse per dissipare i suoi dubbi.
Buon fine settimana.
Io ho preso le distanze da queste critiche alla testata e dal modo in cui sono state fatte. L'ho fatto solo perchè la foto di repertorio usata poteva associarmi in qualche modo a questa critica. Qualunque altra cosa che i vari anonimi vogliono affibbiarmi se la stanno inventando. Anzi, ho affermato proprio che trovo scandaloso che il sindaco sprechi questi 60 mila euro annui e lo ribadisco. Quindi, stia sereno anche "l'anonimo aggiunto", di Variati e Franzina avremo modo di parlare a lungo nei prossimi giorni... P.S. faccio notare a chi ci legge che i due profili "darwin" e "commentogiornale" sono stati creati appositamente per fare questi commenti e non esistevano prima... questo vorrà pur dire qualcosa, o no?! A questo punto potete anche immaginare di chi sono e rileggere quello che hanno scritto, è un gioco divertente!
Avevo evidentemente sopravvalutato il suo invito ad un confronto, dato che la sua arguzia e la sua capacità di investigazione la pongono su un piano talmente superiore dal meritarlo.
tante care cose sig. Lain, sono sicuro che col suo infallibile fiuto riuscirà a mantenere il cinquestelle oltre la soglia di sbarramento.
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