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«Difendere i diritti dei lavoratori contro il testo unico sulla rappresentanza sindacale: assemblea pubblica il 5 aprile 2014, casa del Popolo, Marano Vicentino, ore 15h30»: con questo sommario l'Unione Sindacale di Base annuncia un'assemblea importante anche a livello extra provinciale e che, perciò, ci auguriamo veda presenti oltre agli organizzatori, di matrice Usb o confluiti nel sindacato di base dalla Cgil stessa, anche esponenti proprio dei sindacati confederali.

Potrebbero aiutare i presenti e chi lo seguirà su VicenzaPiu.Tv in differita, per poi poterlo scaricare on demand, a capire i motivi che hanno spinto lo scorso 10 gennaio, sia pure con lacerazioni anche tra le componenti della Cgil che fanno capo a Landini e Cremaschi e l'area predominante della Camusso, CGIL, CISL, UIL a firmare con Confindustria «un accordo sulla rappresentanza sindacale che hanno pomposamente chiamato "Testo unico sulla rappresentanza", quasi fosse una legge dello Stato e non invece un accordo tra le organizzazioni padronali e i sindacati concertativi».

Secondo gli organizzatori dell'assemblea pubblica «il "Testo Unico" conferma il peggio degli accordi interconfederali del 28 giugno 2011 e del 31 maggio 2013 e cioè la possibilità di derogare, a livelli aziendali, i minimi previsti dal contratto nazionale; l'introduzione e l'estensione di ulteriori sanzioni contro il diritto di sciopero; la negazione delle libere elezioni delle R.S.U».

Interverranno all'assemblea Paolo Sabatini, componente del direttivo nazionale dell'Unione Sindacale di Base, Franca Peron, ex dirigente CGIL, passata ad USB, Luc Thibault, membro Coordinamento Nazionale USB e l'avv. Giacomo Gianolla dell'Ufficio legale USB.

VicenzaPiùTv seguirà l'assemblea col relativo dibattito, come detto, in diretta streaming su www.vicenzapiu.tv per poi programmarne delle differite e la versione scaricabile on demand. L'obiettivo di VicenzaPiùTv è quello di allargare la platea di ascolto e partecipazione. Durante l'assemblea sarà anche attivo un servizio di comunicazione con chi la seguirà in streaming per trasferire in saal osservazioni, commenti e domande.

La nostra emittente proprio in aprile costruirà e testerà un palinsesto di dirette e differite sempre più completo di informazione, sport, cultura e spettacoli e, come tutto il network di media VicenzaPiù, sarà aperto a tutte le componenti della società.

L'inizio, proprio con questo evento, del "test" per i dibattiti e i confronti sarà particolarmente interessante perché è auspicabile che, anche tramite la partecipazione allargata al pubblico dei tele-webspettatori, il dibattito sul "Testo unico sulla rappresentanza" approfondisca, motivi e/o controbatta le accuse fatte dagli oppositori all'accordo: «firmato senza alcuna consultazione ed informazione ai lavoratori, viola la Costituzione e lo Statuto dei Lavoratori e ha obiettivi ben precisi: gettare sulle spalle dei lavoratori tutto il peso della crisi economica; legalizzare l'attacco ai salari dei lavoratori allo scopo di rafforzare i profitti; aumentare i ritmi di lavoro, a scapito della salute, della sicurezza e della qualità dei servizi; negare la democrazia nei luoghi di lavoro nel tentativo di ridurre al silenzio ogni opposizione dei lavoratori».