Il sexting, prof. Michele Lucivero: la spettacolarizzazione dell'intimo
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Il tema d'indagine del progetto Sexteen (La sessualità degli adolescenti. Quanti punti di vista?) è il sexting, in particolare vogliamo indagare le motivazioni che spingono i giovani, ma anche gli adulti, a inviare per mezzo dei cellulari o attraverso i social network a propri conoscenti messaggi di testo, ma soprattutto immagini e video, con esplicito riferimento sessuale di sé stessi Si tratta di un fenomeno complesso, che coinvolge non solo il sesso o, più in generale la sessualità , ma, nella fattispecie, anche la sua spettacolarizzazione, poiché ne va della diffusione di immagini personali, che, in teoria, dovrebbero restare segrete, intime, oltre a problemi legali connessi alla tutela della privacy, soprattutto se ci sono di mezzo dei minori.
Continua a leggereA Vicenza "sacrestia d'Italia" arriva il 30 giugno Lisa Ann. La pornostar MILF più cliccata è impegnata anche nei diritti civili

Elogio di Leporello, che comprende il male del padrone Don Giovanni...
Troppe volte i politici si circondano di servi, cui fanno credere di essere loro "uomini di fiducia". Costoro in cuor loro fanno proprie le parole che Leporello, il servo di Don Giovanni (Libretto da L. Ponte, musica di W.A. Mozart), canta: " O Notte e giorno faticar per chi nulla sa gradir; piova e vento sopportar, mangiar male e mal dormir... Voglio far il gentiluomo, e non voglio più servir.", ovvero voglio anch'io fare il politico e godere i suoi privilegi. Per questo danno ad ogni piè sospinto ragione al potente, e vantano ogni sua azione, per porla nel Catalogo e menar vanto, e talora anche loro "esibiscono la loro protezione" (nel video "Madamina, il catalogo è questo" con Leporello interpretato da Ferruccio Furlanetto, dal Don Giovanni de Mozart)..
Continua a leggereAlto Vicentino, quattro artisti locali espongono a Trieste

La mostra resterà aperta in galleria fino al 22 giugno, nelle altre sale fino al 27 luglio.
Continua a leggerePer i palestinesi Argentina - Israele di calcio a Gerusalemme no, gay pride a Tel Aviv sì

Luciano Parolin, l'archetipo del candidato "di e per" il quartiere: ecco il mio progetto per la Strada Regia detta di Vallarsa
Oggi abbiamo incontrato al Bar Clinto a Viale Trento Luciano Parolin, candidato alle Amministrative di Vicenza per Quartieri al centro, per salutarlo nell'ultimo giorno della sua personalissima campagna elettorale visto che il professore di Fisica, ora in pensione, ma appassionato studioso e "scrittore" di toponomastica e storia della città è stato uno dei nostri primi lettori e continua ad esserlo a dimostrazione che il web è anche per i settantenni e anche più come lui. Lo abbiamo intervistato per salutare con lui tutti i veri appassionati di politica che si candidano per sfida ma anche per testimoniare il loro impegno per là dove vivono.
Continua a leggereGiacomo Zanella nell’analisi inedita di Mariano Rumor: voce del Sileno anno 3

E' sempre di grande interesse la pubblicazione per gli studiosi di un inedito ed in particolare di un inedito che contiene un lavoro preparatorio (Vorarbeit di un saggio, da rifinire, su un poeta di grande valore umano e culturale come Giacomo Zanella (1820-1888) che tanto lustro ha dato e dà a Vicenza e alla sua dimora a Cavazzale, dove cheto scorre il fiume Astichello, dal quale prende nome l'importante compimento della sua poesia. Continua a leggere
Biblioteca all’ex-tribunale di Vicenza: ecco la possibile bozza di progetto di Francesco Rucco per la nuova Bertoliana

Luciano Parolin (Quartieri al centro) presenta mercoledì Storie di Campo Marzio

Luciano Parolin invita tutti soci, amici, simpatizzanti (è candidato al consiglio comunale con Quartieri al Centro) mercoledì 6 giugno 2018 alle ore 18.30 all'ombra dell'antico glicine del Bistrot al Clinto sede dell'Associazione Amici Viale Trento, 74 ad una lettura e visione della ricerca toponomastica dal titolo Storie di Campo Marzio. Documenti, immagini, mappe del territorio con Michele Ferro al computer. Da secoli, la vasta prateria che si estendeva dal Colle Berico sino ad oltre la Basilica di San Felice e Fortunato era utilizzata dall'amministrazione Comunale per varie attività , agricolo-pastorali, esercitazioni militari, come cimitero, lazzaretto, luogo di perdizione e altro.
Continua a leggereGiovani registi cercansi per raccontare le periferie: a Vicenza il progetto di Working Title Film Festival @Ferrovieri

A palazzo Chiericati grazie alla Roi la mostra collezione dei 5000 giocattoli industriali d'epoca della collezione Cavalli-Rosazza
