Archivio per tag: Graziano Delrio
Ex AAV Opel di S. Lazzaro si "sdegrada". W VicenzaPiù?
Domenica 12 Aprile 2015 alle 23:44
Sul n. 275 di VicenzaPiù Magazine disponibile nella versione digitale per gli abbonati online oppure nelle edicole Fenagi dal 5 aprile abbiamo pubblicato, insieme ad alcune considerazioni del consigliere comunale Raffaele Colombara, un fotoreportage sui palazzi e sui locali più grandi di S. Lazzaro vuoti e, alcuni, anche in evidente stato di abbandono e degrado. Tra i locali senza utilizzo e non proprio in ordune c'era l'ex sede AAV concessionaria Opel.
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Categorie: Politica
I sindaci Variati, Tosi e Piva incontrano il ministro Delrio per superare le Province
Mercoledi 11 Settembre 2013 alle 17:23
Comuni di Vicenza, Verona, Rovigo - “Un incontro positivo in cui abbiamo presentato al Ministro le idee sul futuro assetto dei nostri territoriâ€. È il commento dei sindaci Achille Variati di Vicenza, Flavio Tosi di Verona e Bruno Piva di Rovigo dopo l’incontro di questo pomeriggio a Roma con il ministro per gli Affari regionali, le autonomie e lo sport Graziano Delrio che lo scorso 26 luglio ha presentato un disegno di legge per il superamento delle Province.
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Categorie: Politica
Anciveneto ai neoministri Delrio e Zanonato: bisogna portare avanti istanze dei comuni
Martedi 30 Aprile 2013 alle 19:24
Anci Veneto - Il presidente dell'Anci regionale Giorgio Dal Negro ha mandato lettere di congratulazioni e auspici agli (ormai ex) colleghi. C'è sostanziale soddisfazione all'Anciveneto per la nomina a ministro di Graziano Delrio e Flavio Zanonato, rispettivamente agli affari regionali e allo sviluppo economico. Il presidente dell'Associazione dei Comuni Veneti Giorgio Dal Negro ha mandato perciò una lettera di congratulazioni a entrambi, ringraziandoli per il lavoro svolto per i Comuni e soprattutto auspicando che portino avanti le istanze di sempre nel loro nuovo ruolo.
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Il commento di Variati sul ruolo della politica... di Zanonato, Delrio e Moretti
Domenica 28 Aprile 2013 alle 20:45
È stato un giorno difficile per l'Italia. Dopo circa due mesi dall'esito del voto si prospettava la possibilità di tirare un sospiro di sollievo o per lo meno di prendere fiato per un attimo. Perché finalmente, per quanto diversamente valutato, un governo c'è. Ma la tensione sociale è esplosa. Con un gesto isolato e non ancora decifrato nelle sue motivazione, tuttavia eclatante e significativo vista la condizione economica del Paese.Â
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