VicenzaPiùCool - Spettacoli, cultura, eventi, gossip di Vicenza, Bassano, Thiene, Schio, Montecchio, Arzignano e del Vicentino.

È stato un giorno difficile per l'Italia. Dopo circa due mesi dall'esito del voto si prospettava la possibilità di tirare un sospiro di sollievo o per lo meno di prendere fiato per un attimo. Perché finalmente, per quanto diversamente valutato, un governo c'è. Ma la tensione sociale è esplosa. Con un gesto isolato e non ancora decifrato nelle sue motivazione, tuttavia eclatante e significativo vista la condizione economica del Paese. 

Non poteva, quindi, mancare nel commento espresso dal sindaco Achille Variati sul governo Letta un riferimento a quanto accaduto questa mattina fuori dal Quirinale, mentre i ministri giuravano al suo interno. "E' toccato alle forze dell'ordine subire le conseguenze di un gesto folle e disperato. Spero che la politica torni ad avere il ruolo che le compete. Quello di dare risposte e infondere coraggio al Paese", afferma il primo cittadino. Un giudizio positivo è invece stato espresso da Variati nei confronti del primo ministro: "penso che Enrico Letta sia un uomo sicuramente capace ed esperto". Inoltre la scelta di inserire nell'esecutivo diverse figure provenienti dal mondo delle amministrazioni locali è considerata "una buona notizia". La presenza del sindaco di Padova Flavio Zanonato, come ministro dello sviluppo economico, e di Graziano Delrio, primo cittadino di Reggio Emilia e presidente dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, al ministero per gli affari regionali e delle autonomie, fa ben sperare Variati che così commenta: "mi auguro portino la sensibilità degli enti locali e che quindi si possano vedere presto dal governo quei provvedimenti che ci aspettiamo". È giudicata positivamente anche la scelta di Matteo Renzi di "continuare a dare una mano al Paese dal suo ruolo di sindaco di Firenze. Per quanto rimanga una risorsa per il futuro". Nessuna sorpresa invece nel non vedere tra i nomi dei ministri quello di Alessandra Moretti: vicesindaco dell'amministrazione Variati, giunta a Roma come bersaniana di ferro conquistando la poltrona di deputata, salvo poi rivedere la sua posizione all'interno del Pd dopo i recenti sconquassi interni. "Quando si corre troppo c'è il rischio di.. - qui Variati si ferma e poi continua - Lei ha il suo lavoro di parlamentare. Quindi francamente no, non mi aspettavo di vedere il nome di Alessandra Moretti."