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On. Sergio berlato PDL-PPE - “Al netto del risultato politico, il dato più significativo di questa tornata elettorale è il drastico crollo dei numero dei votanti”. Questo il commento a caldo dell’on. Sergio Berlato, Deputato al Parlamento europeo e Coordinatore del Popolo della Libertà per la Provincia di Vicenza, sull’esito dei ballottaggi delle elezioni amministrative.

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Per questa mattina a palazzo Trissino il sindaco rieletto di Vicenza Achille Variati ha convocato la prima giunta dopo le elezioni di fine maggio che hanno visto la vittoria, e senza ballottaggio, del primo cittadino uscente che si è affermato a capo di una coalizione di centrosinistra. Sicuramente l'esecutivo farà il punto della situazione del dopo voto.

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On. Daniela Sbrollini, Pd - «La vittoria schiacciante del nostro sindaco uscente è un risultato straordinario che premia il lavoro di squadra svolto dalla scorsa amministrazione Variati». È quanto dichiara entusiasta l’onorevole del Pd Daniela Sbrollini, che aggiunge: «Per me questo successo vale doppio dal momento che da solo il mio partito ha ottenuto il 30%.

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Pochi minuti fa Achille Variati ha passato il traguardo: sarà sindaco per altri cinque anni dopo il mandato iniziato nel 2008. Questo quanto meno è il risultato attestato dal portale del comune e da quello del ministero degli Interni per 111 sezioni su 112. Circostanza che rende il divario non più colmabile. Il primo cittadino con un 53,4% evita così il pericoloso scoglio del ballottaggio staccando nettamente i concorrenti. Ma sul suo futuro rimane l'incognita della disaffezione dei cittadini dalla politica.

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On. Rosanna Filippin, segretario Pd veneto - Il risultato di queste elezioni amministrative in Veneto dimostra in modo chiaro una cosa: con programmi concreti e e candidati seri il Partito Democratico sa essere forza credibile e di governo anche nella nostra regione - è il commento della Senatrice Rosanna Filippin, segretario del PD Veneto. Gli elettori premiano un PD intento a risolvere i problemi dei cittadini, e non ricurvo su se stesso.

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Un Achille Variati, quota centrosinistra, in testa con il 54,10% dei voti va verso la riconferma già al primo al primo alle amministrative di Vicenza. Manuela  Dal Lago della Lega, è staccata col 27,44% ed è indietro, molto indietro. Liliana Zaltron del M5S col 6% si piazza, «ben al di sotto delle attese», al terzo posto. Questa è l'istantanea che esce dal municipio berico se il trend delle proiezioni sarà comfermato in 112 sezioni su 112.

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Achille Variati 60,7%, Manuela Dal Lago 23,9%, Liliana Zaltron 5,19%. Sono questi i primissimi dati sul risultato elettorale diffusi dall'ufficio elettorale del comune di Vicenza con appena cinque scrutinate su un totale di 112. Il voto di genere e una serie di procedure ulteriori di controllo richieste dalla commissione elettorale ai presidenti di seggio stanno probabilmente rallentando le operazioni di scrutinio.

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Movimento 5 Stelle Vicenza - Spendere tanti soldi è bello. Se i soldi non sono i propri lo è ancora di più. Il candidato sindaco Manuela Dal Lago non è mai riuscita a farne a meno, come dimostrano i suoi dieci anni alla guida della Provincia di Vicenza (carica in cui le succederà Attilio Schneck). Ora che Dal Lago è candidata sindaco di Vicenza, vogliamo presentare una breve storia della sua attitudine a sperperare patrimonio pubblico per creare voragini di danaro e consigli amministrazione inutili, dove sistemare gli amici.

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Mauro Marobin, candidato sindaco di Indipendenza Veneta - «Lo Stato non può fare cassa sulla pelle della gente, soprattutto in un momento di difficile crisi economica: le sale giochi vanno eliminate». Il candidato sindaco di Indipendenza Veneta, Mauro Marobin, prende posizione nei confronti della sentenza del Tar del Veneto che di fatto azzera le linee dettate dal Comune per regolamentare le sale scommesse in città. «I dati parlano chiaro: il gioco d'azzardo, accompagnato dall'illusione di facili vincite, è un fenomeno preoccupante e in costante crescita, e a rimetterci sono le fasce sociali più deboli».

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