Tangentopoli veneta. Renato Ellero: "E' stata fatta la solita figura da ladri e disonesti"
Giovedi 5 Giugno 2014 alle 00:21 | 0 commenti
Dopo che aveva rilasciato alcune decise dichiarazioni alla nostra Federica Raccanelli, che pubblichiamo a seguire, abbiamo pensato fosse utile intervistare per VicenzaPiùTv e per i nostri lettori web il prof. Renato Ellero, noto penalista nonchè ex senatore della Repubblica e profondo politologo.
I suoi commenti sulla nuova tangentopoli, sul suo "amico" Orsoni, su Moretti, Berlato, Variati, Renzi, su alcuni lati ancora oscuri di questa ed altre prossime vicende e sue critiche alla stampa, in gran parte serva dei poteri, meritano di essere visti ed ascoltati direttament: Senza mediazioni, quelle che non fa abitualmente l'avvocato veneziano, da decenni a Vicenza ma con orizzonti ben più ampi, come ci tiene sempre a sottolineare.
Il direttore
Questa l'intervista di Federica Raccanelli
L'avvocato Renato Ellero esprime la sua opinione sugli arresti avvenuti in mattinata senza mezze misure: "Questa è la solita figura da ladri e da disonesti, all'estero sicuramente non sono puri ma ciò che conta sono le dimensioni e quelle italiane sono impressionanti. Potremo partire parlando della Val di Susa, arrivando agli appalti nella sanità nelle mani anche delle coop rosse per citarne solo due".
La mala-amministrazione è estesa in vari progetti secondo l'avvocato Ellero mentre con la struttura del project financing viene favorita la corruzione. Per quanto pensa  Renato Ellero: "votando quelli che si dichiarano "la nuova faccia della politica", come Alessandra Moretti e tutti quelli che si nascondono sotto questa falsa definizione ma in realtà si propongono nell'ambiente da più di vent'anni, gli italiani hanno deciso autonomamente di essere presi in giro. Di certo non è l'età che fa il nuovo politico. Questi "falsi nuovi" sono il peggio del peggio. Ci vuole un ricambio al 100%". Anche lui solleva dubbi sugli ospedali di Mestre e di Santorso: "Come erano i contratti? Perchè non li rendono pubblici?".
E chiude poi esprimendo delle perplessità sulla Pedemontana: "Cosa c'è che non bisogna sapere sulla Pedemontana? Prima di dire che la Lega non c'entra, che il Presidente Luca Zaia chiarisca tutti i dubbi a riguardo".
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