La rassegna "Passi" ospita a Valdagno il climber Manolo
Martedi 24 Marzo 2015 alle 08:47 | 0 commenti
Comune di Valdagno - Volge al termine anche la prima edizione della rassegna di film di montagna "Passi", promossa dal Comune di Valdagno, in collaborazione con Cinema Teatro Super, Trento Film Festival, CAI Valdagno, A.N.A. Valdagno e con i patrocini della Regione Veneto e della Provincia di Vicenza.Â
L'evento ha inoltre ricevuto il contributo di Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, Zamberlan Mountainsport e Alpstation Schio.
Venerdì 27 marzo, alle ore 20.45 al Cinema Teatro Super (Viale Trento, 28) di Valdagno, verranno proiettate due pellicole. Si inizia con "The waiting game" di Emilio Previtali (film in lingua originale con sottotitoli in italiano). Domande senza risposte, una dopo l'altra. Notti insonni, giorni di pianificazione, studio, ricerche e sempre la stessa domanda in testa, sempre. In che parte del mondo si possono trovare aree ancora inesplorate? Dov'è possibile lasciare la prima impronta sulla neve? Dove puoi godere del massimo isolamento? C'è un luogo dove puoi essere te stesso senza compromessi, lontano da tutto e da tutti, contando solo sulle tue risorse? Se cerchi un posto così e vuoi anche il meglio dell'arrampicata, allora non restano molte possibilità .
A seguire, alle 21.30, ci sarà la proiezione del film vincitore della Genziana d'Oro C.A.I. al Trento Film Festival 2012 "Verticalmente démodé", di Davide Carrari e con Maurizio Zanolla e Cristina Zorzi.
"Non è la via più difficile del mondo, è semplicemente la via "sportiva" più difficile che ho scalato. Ha una storia lunga e comincia quando mi sono chiesto la prima volta come potevano essere quei luoghi dove ogni sera andava a morire il sole. Eternit, è nascosta proprio lassù, in un ambiente solitario e dimenticato di queste montagne, piccola e "verticalmente demode' " a metà fra i luoghi, dove sono nato e, quelli dove sono vissuto". Con queste parole e con le immagini della roccia della parete e di lui che la sta arrampicando, Maurizio "Manolo" Zanolla racconta le proprie motivazioni ed emozioni ritrovando una via che aveva individuato molti anni prima con la quale aveva a lungo ritenuto impossibile confrontarsi.
Il noto climber bellunese sarà anche ospite in sala per commentare il film che lo ha visto protagonista ed incontrare gli spettatori.
Biografia - Maurizio Zanolla "Manolo"
Maurizio Zanolla, nato a Feltre il 16 febbraio 1958, è Guida Alpina dal 1981. Ancora in attività , ha aperto vie un po' ovunque, ha scalato dalle Dolomiti alle Alpi, dalle falesie del Mediterraneo alle montagne del Circolo Polare Artico, dalle Montagne dell'America a quelle dell'Himalaya.
Inizia a scalare nella prima metà degli Anni ‘70, quando ancora non esisteva l'arrampicata libera e sportiva e, ancora con gli scarponi, infrange al primo anno di scalate il 7° e l'8° grado di difficoltà e prima della fine degli stessi anni raggiunge, sempre in montagna, il 9°, facendo così esplodere - definitivamente - la barriera del 6° grado. Porta per primo in montagna l'alta difficoltà tecnica, ripetendo in completa arrampicata libera molti dei più difficili itinerari dolomitici e aprendo quelle che sono ancora oggi alcune fra le vie più impegnative. È anche il primo scalatore a superare completamente slegato in montagna il 9° grado.
È stato l'uomo che forse più di tutti ha contribuito allo sviluppo dell'arrampicata libera e sportiva in Italia e, insieme a pochi altri, in Europa e nel mondo.
Ha scalato numerose vie in solitaria, fino a raggiungere, in questo stile, addirittura il 10° grado.
È il primo scalatore al mondo a superare l'11° grado a oltre 40 anni ed il primo a sfiorare il 12° grado a 50 anni.
A 52 anni sale Eternit, 9A nelle vette Feltrine e con il regista Davide Carrari ne racconta la storia con il documentario "Verticalmente Demodè", vincitore al Trento Film festival 2012.
A 54 anni sale un altro 9A, "Roby present", in Val Noana.
Non ha mai partecipato alle competizioni preferendo a queste le falesie e le montagne spesso sconosciute e nascoste.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.