Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Il Pd Valle Agno chiede alla Regione Veneto una revisione delle schede ospedaliere

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Luglio 2013 alle 12:02 | 0 commenti

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Guido Cariolato, PD Valle Agno - Esprimiamo preoccupazioni rispetto alle schede ospedaliere presentate dalla Regione Veneto e auspichiamo un approfondimento. Secondo i piani della Regione Veneto l'ospedale di Valdagno verrà depotenziato: è prevista infatti la soppressione del reparto di otorino, peraltro unico centro dell’ulss 5, la trasformazione del reparto di chirurgia week surgery, con chiusura quindi nei fine settimana, mentre il reparto di ortopedia perderà il primariato.

Con queste premesse, la struttura perderà di attrattività per qualsiasi professionista bravo e competente e, di conseguenza, il servizio offerto ai cittadini scadrà. E' vero che è previsto l’ampliamento dei reparti di lungodegenza e la riabilitazione ma tali reparti ad onor del vero sarebbero dovuti essere già stati potenziati secondo quanto stabilito dagli accordi di programma.

Ricordiamo che la struttura è stata inaugurata da appena 10 anni ed è ancora sviluppabile avendo ancora dei padiglioni inutilizzati. La Regione lo vorrebbe svuotare ridistribuendo i servizi verso l'ospedale unico di Arzignano-Montecchio, struttura per ora solo pensata non essendo ancora stato assegnato l'appalto per la relativa progettazione. 

Inoltre l’ospedale di Valdagno svolge un ruolo indispensabile di tutela della salute per chi abita la

montagna, che in sua assenza si vedrebbe costretto a percorrere molti chilometri per ricevere le cure di cui ha bisogno; un suo svuotamento sarebbe un ulteriore incentivo allo spopolamento di un territorio, quello montano, che invece ha bisogno di servizi per i suoi abitanti.

A nostro avviso la salute dei cittadini deve essere garantita investendo in servizi e non in mattoni. 

Ribadiamo anche l’opportunità di affidare un ruolo ben preciso alla medicina di gruppo con i medici di famiglia, non solo per offrire un’assistenza migliore, più moderna e vicina alla gente, ma anche per permettere il coinvolgimento dei Comuni nei progetti di comunità, a fianco dell’ULSS, in relazione ai corretti stili di vita quali concause determinanti buona salute.

Chiediamo con forza pertanto che la Regione riveda le schede ospedaliere al fine di mantenere effettivamente i servizi che già esistono e sono attivi presso l’ospedale di Valdagno, con la possibilità di operare una distribuzione di servizi quando verrà in essere il polo unico di Arzignano-Montecchio, al quale non diciamo no a priori.

Sul tema delle schede ospedaliere, ci preoccupa la netta presa di posizione dei quattro sindaci di Castelgomberto, Trissino e Brogliano e Cornedo che si sono dichiarati immediatamente favorevoli. Una posizione che a nostro avviso non fa gli interessi della collettività. Auspichiamo un ripensamento e un effettivo dialogo aperto tra tutte le amministrazioni della valle e la regione nell’interesse del cittadino.

I CIRCOLI DEL PD DELLA VALLE DELL’AGNO

Alberto Trivelli           Recoaro

Liliana Magnani          Valdagno

Guido Cariolato          Cornedo

Desiderio Carlotto      Castelgomberto

Martino Masiero         Brogliano

Keren Ponzo               Trissino


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