Grande Guerra, Berlato: inaccettabile che Ue non finanzi recupero siti per centenario
Giovedi 21 Novembre 2013 alle 17:14 | 0 commenti
On. Sergio Berlato, FI-PPE - “La Commissione europea sostiene che ad oggi non è stato ancora stanziato alcun finanziamento per il recupero dei siti storici della Prima guerra mondiale in vista delle celebrazioni nel prossimo anno del centenario: è una risposta che trovo inaccettabile per una pagina così importante com’è quella della Grande Guerra.
E' stata un momento di drammatica lacerazione del continente europeo in cui hanno perso la vita milioni di giovani e in cui ci sono stati incalcolabili danni alle popolazioni e alle città , non può non avere una giusta memoria che passa anche attraverso il restauro, la salvaguardia e la promozione di quei sitiâ€.
Commenta così Sergio Berlato, deputato al Parlamento europeo del Ppe, la risposta ricevuta dalla Commissione europea in merito alla sua interrogazione scritta relativa alle azioni che intende intraprendere rispetto alla commemorazione del centenario della Prima guerra mondiale, che si celebrerà nel 2014. “Il Nord-est dell'Italia – scrive Berlato nel documento- e in particolar modo il Veneto, è stato uno dei teatri principali della Prima guerra mondiale e ospita importanti siti storici come il Sacrario dell'Armata del Grappa a Cima Grappa, l'Ossario del Pasubio e il Sacrario militare di Redipuglia in Friuli Venezia Giulia, importanti luoghi della memoria che rappresentano il simbolo delle sofferenze patite dagli europeiâ€.
“Nella risposta ricevuta quindi- prosegue Berlato- leggo che il programma Cultura sostiene un progetto che cercherà di far rivivere attraverso la musica corale moderna le poesie legate alla Grande Guerra ma, seppur interessante, credo che le azioni da fare siano altre e più importantiâ€. "Mi auguro quindi- conclude Berlato- che nell’ambito del programma "Europa per i cittadini" per il 2014-2020 si estenda la portata delle iniziative sulla memoria anche al periodo che riguarda la Prima guerra mondiale, in maniera che vengano sostenuti progetti che prevedono  la promozione di siti storici e la pubblicazione di studi destinati alle scuole medie e superiori , al fine di promuovere una visione comune della Prima guerra mondiale.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.