BPVi aumenta il capitale di 100 milioni di euro. Le parole di Zonin e Sorato
Venerdi 27 Dicembre 2013 alle 11:38 | 0 commenti
Banca Popolare di Vicenza - Conclusa con pieno successo, in anticipo rispetto alla scadenza e con una domanda superiore all’offerta, l’operazione di aumento di capitale per 100 milioni di euro destinata ai nuovi soci/azionisti della Banca Popolare di Vicenza. Si fa riferimento all’Offerta ai Non Soci promossa dalla Banca Popolare di Vicenza Società Cooperativa per Azioni.
Delle massime n. 1.600.000 Azioni per l’importo massimo di 100 milioni di euro oggetto del Prospetto Informativo composto dal Documento di Registrazione (depositato presso la Consob in data 10 giugno 2013, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 13049863 del 5 giugno 2013), dalla Nota Informativa e dalla Nota di Sintesi (depositate presso la Consob in data 12 luglio 2013, a seguito di approvazione comunicata con nota n.0060281/13 del 12 luglio 2013) nonché dai relativi successivi supplementi (il “Prospetto Informativoâ€).
Banca Popolare di Vicenza comunica che, a seguito del raggiungimento in data 23 dicembre 2013 alle ore 16.40 dell’importo massimo di Euro 100 milioni, l’Offerta è chiusa anticipatamente rispetto al termine del Periodo di Offerta previsto per il 31 dicembre 2013. Le richieste di adesione pervenute successivamente al momento in cui è stato raggiunto il suddetto importo massimo sono state considerate prive di effetti.
Il 30 dicembre 2013, il Consiglio di Amministrazione delibererà sulle richieste di adesione pervenute nel corso del quinto ed ultimo Singolo Periodo di Offerta e, in particolare: sulla richiesta di ammissione a socio da parte degli aderenti; sull’eventuale richiesta del Finanziamento; sul numero di Azioni da emettere e sulla data di emissione delle Azioni (che, in base a quanto previsto nella Nota Informativa, sarà comunque non successiva al 31 gennaio 2014).
Gli oltre 16.000 nuovi soci hanno sottoscritto un lotto minimo di azioni, pari a 100 azioni per un controvalore di 6.250 euro. Grazie all’operazione di aumento di capitale i soci/azionisti della Banca Popolare di Vicenza sono oggi oltre 90.000.
Il Presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, ha così commentato: “Il 2013 si chiude per il nostro Istituto in maniera straordinaria, con un ulteriore rafforzamento della nostra solidità patrimoniale ed un aumento considerevole della nostra base azionaria.
“La grande fiducia dimostrata nella Banca solo pochi mesi fa con il rapido successo dell’operazione di aumento di capitale e l’emissione obbligazionaria convertibile per 506 milioni di euro – ha proseguito Zonin -, trova oggi una ulteriore e significativa conferma. È stata premiata la coerenza del nostro lavoro, che ha sempre mantenuto anche in questi lunghi anni di crisi economica lo spirito di banca cooperativa al servizio dell’economia reale, delle piccole e medie imprese e delle famiglie.â€
“Anche se oggi la nostra Banca opera su tutto il territorio nazionale e si appresta a entrare nel gruppo delle principali europee, soggette alla supervisione della BCE, - ha concluso Zonin -noi rimaniamo una banca ancorata fortemente alla sua natura di popolare. Guardiamo al futuro, anche a quello lontano, senza timori: continueremo a sostenere l’economia del nostro Paese e affronteremo eventuali evoluzioni del nostro sistema bancario nazionale forti dei nostri valori, di una importante solidità patrimoniale e di una base azionaria sempre più rilevante.â€
Questo il commento del Direttore Generale, Samuele Sorato: “Sono estremamente soddisfatto per il pieno successo di questa operazione, che rafforza ulteriormente la nostra solidità patrimoniale. Grazie al recente duplice aumento di capitale abbiamo infatti raggiunto un core tier 1 del 9%, livello già in linea con le nuove regole sul capitale previste da Basilea3.â€
“Nel corso del 2015, con la conversione in azioni del prestito obbligazionario convertibile e la realizzazione di altre iniziative di contenimento dell’assorbimento di capitale, il nostro Core Tier 1 si posizionerà al di sopra del 10%. – ha proseguito Sorato - Siamo dunque pronti ad affrontare con tranquillità le verifiche e gli approfondimenti della BCE: abbiamo rafforzato il nostro capitale, migliorato il profilo di liquidità , ma nel contempo abbiamo continuato a fare impieghi, circa 2 miliardi di euro di nuovi finanziamenti solo nel 2013, per oltre il 70% destinati alle piccole imprese e alle famiglie.â€Accedi per inserire un commento
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