Quotidiano |

Berlato, Pdl: il Pd non trascini nel baratro il Paese

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 17 Aprile 2013 alle 20:47 | 0 commenti

ArticleImage

On. Sergio Berlato, Pdl - “Il Fondo monetario internazionale ci avverte che nel 2014 le stime prevedono un tasso disoccupazione al 12,4% nel nostro Paese. Nonostante questo spaventoso dato, che dovrebbe imporre un netto cambio di marcia, rimaniamo bloccati e senza un governo a causa dell’irresponsabile atteggiamento di un PD più preoccupato per la propria sopravvivenza che per i destini del Paese”.

Questo il commento dell'on. Sergio Berlato, Deputato al Parlamento europeo Coordinatore del PDL per la provincia di Vicenza, in merito alle stime negative diramate dal FMI riguardo crescita ed occupazione nel nostro Paese. 

“Ormai è chiaro a tutti che se non vogliamo finire nel baratro come Paese – prosegue Berlato – la politica deve dare risposte al più presto. Si discute di misure urgenti da attuare per crescita ed occupazione e fin’ora la sinistra non è riuscita a fare altro che inseguire improbabili soluzioni, aprendo contestualmente una faida interna che destabilizza ancor di più il quadro politico. Tutto questo nonostante le molteplici aperture del Popolo della Libertà che si sta dimostrando l’unica forza politica responsabile ed in grado di vedere oltre il proprio interesse di bottega”.

Leggi tutti gli articoli su: pdl, Sergio Berlato, Elezioni presidenziali

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network