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Assemblea BpVi, Zonin: dopo La Grande Bellezza puntiamo all'oscar bancario e alla Cassa di Ferrara

Di Martina Lucchin Sabato 26 Aprile 2014 alle 12:20 | 0 commenti

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La parte Straordinaria dell'Assemblea dei soci della Banca Popolare di Vicenza si è conclusa intorno alle 10.30. L'assemblea ha approvato a stragrande maggiornaza un aumento di capitale corrispondente a 1 miliardo, dopo il rinnovo della delega al Consiglio di Amministrazione.

Si aprono poi i lavori relativi alla parte Ordinaria dell'assemblea con l'intervento del presidente Gianni Zonin, segnato da uno sguardo alle criticità del passato dovute alla crisi economica (il bilancio si è chiuso per la prima volta in rosso con una perdita di 44 milioni) ed uno molto ottimista al futuro. "Dopo la vittoria del premio Oscar grazie ad un film, La Grande Bellezza, che come produttore associato aveva proprio la nostra banca.. puntiamo a vincere un ideale oscar del mondo bancario italiano".  Il presidente Zonin ha infatti  annunciato ufficialmente che, con l'intenzione di coniugare alla "prudenza" il "coraggio" e di competere sempre piu' in Europa, "la nostra banca ha presentato tre manifestazioni di interesse per altrettante banche sul territorio italiano". Entra infatti nell'interesse della BpVi la Cassa di Risparmio di Ferrara, oltre alla Banca Popolare di Etruria e di Marostica (di cui si aveva già notizia). 

GIanni Zonin ha poi fatto alcune precisazioni in merito a Veneto Banca, rispetto alla quale la banca vicentina aveva espresso delle simpatie per una possibile fusione. "Sottolineo che noi non faremo mai operazioni ostili ad un'altra banca Popolare. Se da questo  istituto però  la risposta è no, per noi il discorso è chiuso. Cito Shakespeare e dico che secondo me è stato fatto molto rumore per nulla". 

Dopo il rinnovo parziale del consiglio d'amministrazione, con la sostituzione di Gianfranco Pavan, Fiorenzo Sbabo e Paolo Tellatin, e degli altri organi sociali, si prosegue a seguito dell'intervento del direttore generale Samuele Sorato con l'approvazione del bilancio 2013. Seguono la determinazione del sovrapprezzo delle azioni, l'approvazione delle politiche di remunerazione e dei piani di compenso del consiglio d'amministrazione  e del consiglio sindacale.

Tutti i dettagli a seguire nella cronaca di Federica Raccanelli.  

 

 

 


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