Caro Pasubio, il giorno 8 settembre mi sono apprestata alle tue pendici con il consueto timore reverenziale che avverto nel percorrerti, nel posare i passi nel tuo massiccio corpo; forte era il desiderio di misurare con il respiro e con le mani quel tuo profilo che veglia sulle mie notti e che saluta gioiosamente ogni mio risveglio: profilo che saprei disegnare ad occhi chiusi. Amara è stata la constatazione che l'inciviltà ha raggiunto te e la storia che rappresenti, fatta di migliaia di uomini che hanno sofferto, pianto e sono morti in una guerra violenta e disumana durata anni.Â
Continua a leggere
Per il chiosco a San Biagio, se ne sono dette di tutti i colori sui siti di tanti "amatori" d'arte. Ma che non hanno nessun risvolto storico per la città . A cominciare da spiaggetta, per finire con l'ansa naturale del Bacchiglione, terminologia non corrispondente al vero e di nessun uso comune, valido per la Toponomastica, vedi Livelon beach. Quella non è una spiaggia (con sabbia riportata) naturale, non è nemmeno un'ansa del Fiume Bacchiglione. E' invece un Bacino idraulico opera umana quindi artificiale, costruito nel 1854 da alcuni privati, per poter utilizzare l'acqua del Bacchiglione e far funzionare i numerosi molini con la forza dell'acqua.
Continua a leggere
Il 7 ottobre è l'anniversario della grande battaglia navale di Lepanto (1571) nella quale la flotta cristiana (col fondamentale apporto degli uomini e delle navi della Repubblica Veneta) sconfisse la flotta ottomana. Una battaglia violentissima, dove ci furono ben 30.000 morti da parte degli ottomani (che chiamarono "Capo insanguinato" il teatro della battaglia) e 7.500 i cristiani dei quali ben 4.700 veneti guidati da due straordinari eroi, Sebastiano Venier e Agostino Barbarigo. Una battaglia determinante per le sorti dell'intera Europa, per le sorti della cultura e della civiltà europee.
Continua a leggere
Leggo un editoriale di Alberto Alesina sul Corriere della Sera. Solito italiano approssimativo, anzi, più che italiano, italiese (italian + english), soliti pensierini tipo, nome più verbo. Però vi trovo più del solito corbellerie di storia. Decido di citarne una parte ai miei studenti del corso alla Luiss, laurea magistrale (quindi già un po' senior), scienze politiche, ramo relazioni internazionali. Con mia sorpresa mista a larvata soddisfazione scopro che i miei bravissimi allievi non hanno idea di chi sia Alesina (pure dato come candidato al Nobel dell'economia) e soprattutto mi confessano di non leggere mai il Corriere della Sera. Come gli altri quotidiani, del resto. La saggezza della gioventù.
Lunedì 8 ottobre arriva al Cinema Odeon di Vicenza l'edizione 2018 de "Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia. I Film della Settimana della Critica", iniziativa realizzata dalla Fice Tre Venezie con il sostegno della Direzione Generale Cinema - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione del Veneto, della Provincia autonoma di Trento, della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige in collaborazione con Filmclub Bolzano, e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Fino a giovedì 18 ottobre gli appassionati di cinema del Veneto, delle Province autonome di Trento e Bolzano Alto Adige e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, potranno assistere gratuitamente, nei cinema aderenti alla FICE, alla proiezione di opere provenienti dalla 33.ma Settimana Internazionale della Critica, sezione autonoma e parallela della Mostra del Cinema di Venezia, che dal 1984 ha selezionato opere prime di registi emergenti poi affermatisi nel panorama cinematografico internazionale.
Continua a leggere
Vi aspettiamo il 5 Ottobre per il prossimo appuntamento dove parleremo di Grande Guerra con Quinto Antonelli e Tommaso Baldo."Una memoria, quella della Grande Guerra, troppo spesso dominata da un'unica voce solista, retorica e celebrativa, che glorifica la necessità e il valore della guerra, che osanna gli eroi e sovrasta le voci di chi a quella guerra non ha mai creduto: voci stridenti, indisciplinate, a cui è difficile prestare ascolto. È anche su questo controcanto che si sofferma l'analisi attenta e rigorosa di Quinto Antonelli, sfruttando appieno le armi della cultura «materiale». Dagli articoli ai monumenti, dai libri di testo alle lettere, dai pellegrinaggi alle mostre, dai film alle canzoni, ciò che affiora è una vera e propria memoria «polifonica»."
Continua a leggere
La casa editrice vicentina Ronzani parteciperà dal 10 al 14 ottobre, con altri editori nello stand patrocinato dalla Regione Veneto, alla Fiera del Libro di Francoforte, la più importante mostra-mercato del settore a livello internazionale, con i suoi 710mila metri quadrati di spazio espositivo per operatori provenienti da un centinaio di Paesi. Un appuntamento significativo per la giovane ma già affermata casa editrice, che dal 2015 a oggi si è concentrata su alcune collane principali: "VentoVeneto", per la riedizione di grandi narratori locali quali Goffredo Parise e Nico Naldini.Continua a leggere
C'è tempo fino al prossimo 9 ottobre per iscriversi alla Festa della Tradizioni organizzata dal Comune di Mussolente in collaborazione con l'Associazione Papa Luciani e le associazioni di volontariato locale per domenica 14 ottobre al palazzetto dello sport di Mussolente. Rivolta alle persone che hanno già compiuto 66 anni, l'iniziativa rappresenta un'occasione per trascorrere qualche ora spensierata in compagnia in un clima di festa e condivisione. Il programma della giornata inizia alle 10.00 con il ritrovo nel palazzetto ed il saluto dell'amministrazione cui seguirà la celebrazione della Santa Messa con la partecipazione dei "Cori parrocchiali di Casoni e Mussolente". Alle 12.00 sarà servito il pranzo preparato dalle associazioni locali e nel pomeriggio ci sarà la lotteria e la gara di bocce.
Continua a leggere