Ribaltone della finanza a Nordest targato Generali: in gioco Veneto Banca, Amenduni
Lunedi 21 Aprile 2014 alle 12:14Ormai i giochi sono fatti. Il numero uno di Veneto Banca, Vincenzo Consoli, si presenterà dimissionario alla prossima assemblea dei soci in programma per il 26 aprile. Alla fine, com'era prevedibile, l'ha spuntata la Banca d'Italia, che mesi fa aveva chiesto un ampio rinnovamento nella gestione del gruppo creditizio con base a Montebelluna, non lontano da Treviso (con una notevole presenza anche nel Vicentino, ndr).
Continua a leggereIl vicentino Scaroni balla sul gas dell'Eni
Martedi 18 Marzo 2014 alle 22:59Il numero uno dell'Eni punta alla riconferma promettendo il boom grazie ai nuovi giacimenti. Ma intanto i guadagni del gruppo calano. Mentre sui conti pesa il buco Saipem
Se la conferma di Paolo Scaroni alla guida dell'Eni dipendesse unicamente dall'ultima riga del bilancio, la sentenza sarebbe già scritta. Il risultato del gruppo petrolifero nel 2013 è il peggiore degli ultimi dieci anni, di cui nove con Scaroni al timone. Il manager vicentino, che punta a un quarto mandato al vertice, vanta di certo ottimi argomenti da opporre ai critici.
Continua a leggereCon un trucchetto si riduce al 18,7% le tasse sulla busta paga la Casta di deputati e senatori
Mercoledi 12 Febbraio 2014 alle 21:23I partiti politici italiani se le sono date di santa ragione per favorire a colpi di leggi i loro rispettivi bacini elettorali. Ma su un fronte hanno lavorato tutti insieme appassionatamente. L'obiettivo era quello di garantire un trattamento fiscale di straordinario privilegio ai loro rappresentanti in parlamento (ma le stesse regole sono previste anche per gli onorevoli regionali).
Continua a leggereCorruzione al tribunale: voi fallite, noi rubiamo
Mercoledi 22 Gennaio 2014 alle 21:44Su L'Espresso n. 3 in edicola con data 23 gennaio si legge: "cause truccate, tangenti, favori. In un tourbillon di magistrati venduti, politici, top model che esportano milioni. Un pentito racconta". I fatti si riferiscono a Roma, ma potrebbero riferirsi con altri nomi dei protagonisti ma con ruoli simili ad altri tribunali. Anche a Vicenza? Rumors intorno al palazzo ci sono, su qualche fatto avremmo anche domande dirette da fare, ma ci vorrebbe un po' di coraggio in più ...
Continua a leggereLavorare, l'arte di saper sbagliare: la lettera di Renzo Rosso ai figli Andrea, Stefano e Alessia
Domenica 5 Gennaio 2014 alle 17:52Ogni giorno è una battaglia: meritatevi gli incarichi che avete in azienda. E pensate alle 7 mila persone che lavorano per noi quando dovrete prendere decisioni delicate. Credeteci sempre e imparate dagli errori: solo così si va avanti .
Ciao Andrea, Stefano e Alessia. Che strano scrivervi una lettera in un giornale anche se ci vediamo quasi tutti i giorni... Ma una delle cose che vi voglio dire è proprio quanto io sia felice e trovi stimolante avervi al mio fianco in azienda oggi. Continua a leggere
Il conte alla sbarra, la padella al polso
Giovedi 26 Dicembre 2013 alle 10:16Da VicenzaPiù n. 264 in distribuzione
Povero Matteo. Dopo la legnata del rinvio a giudizio per la colossale evasione fiscale legata al caso Icg, l'uomo sembra che sia alla ricerca di un posto di lavoro che gli doni un po' della tranquillità persa nel 2013. Oltre alle voci su una sua cooptazione presso il Cda di Fiera di Vicenza il rampollo della Valle Agno, che è pure presidente di Cuoa è sempre più in ballo (entrambe le "voci" sono poi diventate realtà , ndr).
Continua a leggereL'Espresso: per Bankitalia bene BpVI, male Veneto Banca
Domenica 22 Settembre 2013 alle 01:16Nuovo miraggio a Nord Est, anche con l'arredamento a Valdagno e i caminetti a Pove
Sabato 24 Agosto 2013 alle 01:24Sotto l'acqua alta anche la politica. E lobbista Mauro Fabris "batte" ingegneri e manager
Sabato 20 Luglio 2013 alle 23:13Fatture gonfiate. Consulenze fasulle. E arresti eccellenti. Ma l'inchiesta sul Consorzio non è conclusa. E rischia di arrivare a Roma Â
«Adesso tocca alla politica. Devono emergere le responsabilità di chi ha creato questo mostro giuridico che si chiama Consorzio Venezia Nuova». La frase non appartiene agli inquirenti che negli scorsi sei mesi, da febbraio a luglio, hanno arrestato vertici, azionisti e fornitori del raggruppamento di imprese incaricato di realizzare le dighe mobili a protezione della Serenissima. Sono le parole di un politico, Massimo Cacciari, sindaco di Venezia per tre mandati.
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