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Che Bassano sarà senza Nicola Bizzotto e Giacomo Cenetti, appiedati dal giudice sportivo e quindi out nella sfida di domenica, al Mercante, contro il Monza? A giudicare dalle giornate precedenti potrebbe anche cambiare poco o nulla. È quasi scontato il ritorno dal 1’ di Enrico Zanella al centro della difesa a far coppia con Carlo Pelagatti e quello di Marco Bortoli, in mediana con Mattia Proietti. Due tasselli da inserire in un contesto organizzato, rodato e che sa cosa vuole. Inoltre vincere aiuta a vincere e riuscirci anche in giornate non particolarmente brillanti o comunque in cui l’avversario, la Pergolettese, fa meglio contribuisce a corroborare la mentalità da combattenti che Petrone è riuscito a trasmettere alla sua truppa.

Non è particolarmente abbondante la rosa a disposizione del tecnico giallorosso, non sicuramente trasudante qualità ed esperienza come quella a disposizione di Claudio Rastelli. Eppure il coach campano può contare su ragazzi che si fanno trovare sempre pronti o quasi. Per merito loro e del loro impegno ma anche dell’atteggiamento tenuto da Petrone che nella sua quotidianità non lascia indietro nessuno. Di esempi eclatanti ce ne sono più d’uno: Guccione, Maistrello, Cortesi, Iocolano sono passati da oggetti misteriosi a giocatori determinanti a stretto giro di posta. Domenica toccherà ad Enrico Zanella, uno che porta centimetri ma anche visione di gioco nel cuore della retroguardia. Il centrale scledense, alla seconda stagione tra i professionisti, assicura estrema affidabilità e recentemente, contro il Real Vicenza, ad esempio, è addirittura risultato tra i migliori giallorossi nel rettangolo verde. Se da un lato l’avere a disposizione solo tre centrali di ruolo (anche se Toninelli può adattarsi all’occorrenza) da un lato è rischioso, dall’altro consente ai tre in questione un impiego quasi costante tra rotazioni, squalifiche o acciacchi. Più complesso il discorso legato a Marco Bortoli. Il regista, anch’egli scledense, ha disputato finora 8 partite su 12 e, di queste, gran parte dal 1’. Le non perfette condizioni di Fondi e la squalifica di Cenetti gli restituiranno una maglia da titolare che tanto bene aveva indossato per lunghe settimane. Tuttavia i subentri contro Virtusvecomp, Real Vicenza e Pergolettese non sono stati all’altezza delle aspettative e delle sue qualità, nonostante in ballo ci fosse stata la possibilità di convincere Petrone a confermarlo come leader tecnico della mediana. Ecco quindi che per lui l’opportunità col Monza è assolutamente da non sprecare.

Parla il tecnico. Intanto il tecnico spiega le sue scelte: «Vedo i ragazzi tutti i giorni e li valuto anche per le caratteristiche dell'avversario che andremo. Se un ragazzo è in crescita è giusto dargli la possibilità di giocarsela in gara ufficiale. Domenica sarà una altra partita importante, ho bisogno che tutti siano al top perché tutti devono mettere un timbro positivo in questa stagione».

Foto Roberto Bosca