Zanella ha fiducia: «Vogliamo migliorare il trend in trasferta già da Bellaria»
Giovedi 20 Febbraio 2014 alle 22:34 | 0 commenti
Domenica il Bassano è impegnato a Bellaria, c’è la grossa possibilità di fare bottino pieno visto che ultimamente i biancazzurri sono in grossa difficoltà , avendo anche ceduto i pezzi migliori (Cesca, Perini) a gennaio. Però la partita in terra romagnola sono le classiche partite in cui c’è tutto da perdere e nulla da guadagnare. Ricordare la partita con il Bra – di cui ci sono tutte le analogie del caso – non può che far bene.
I giallorossi in Piemonte si trovarono di fronte, in trasferta, l’ultima derelitta della classifica. Semenzato sbloccò il confronto dopo appena due minuti ma il Bassano non affondò la lama, non raddoppiò celermente e con il passare dei minuti la formazione bradese spingendo in attacco faceva balenare cattivi presagi. Toccò allora al capitano, Berrettoni, chiudere i conti con un bel gol in diagonale al 22’ della ripresa. Stavolta però c’è da scommettere che Petrone e i suoi ragazzi vogliano evitare di correre i medesimi rischi. Enrico Zanella è convinto che il Bassano entrerà in campo fin dalle prime battute per fare risultato pieno. Il Bellaria gioca su un campo sintetico, usualmente con il 3-5-2, ma al di là dei numeri per il Bassano sarà prioritario avere un approccio «casalingo» al match. Anche perché le ultime due trasferte si sono chiuse con due sconfitte: «Cercheremo di non commettere gli errori che in passato ci hanno già condannato – rimarca Enrico Zanella – vogliamo rosicchiare qualche altro punto sulle più immediate inseguitrici e la trasferta di Bellaria è un’eccellente opportunità per allungare visto che in contemporanea si scontrano la seconda e la terza – Spal vs Santarcangelo – e ci sono altri scontri diretti (Alessandria-Renate ma delicata è anche Real Vicenza-Porto Tolle ndr)». Ad obiettivo raggiunto, il Bassano potrà concentrarsi sulla lotta per il primato. Zanella ha le idee chiare su qual è l’avversario più pericoloso: «Io vedo molto bene l’Alessandria, se dovessi fare un nome io dico la formazione grigia».La rosa non è particolarmente numerosa però in questo primato c’è il contributo di tutti. Si pensi all’assist di Cortesi per Maistrello per il gol che è valso il successo nello scontro diretto contro il Santarcangelo: «Su questo non ci sono dubbi. Io stesso domenica con la Virtusvecomp ero in panchina ma mi sentivo del tutto trasportato dalla partita, come e più che non fossi in campo. Siamo molto uniti, ci sentiamo parte integrante di una famiglia, e tutti insieme lotteremo per rimanere lassù in classifica il più a lungo possibile».
Foto Roberto BoscaÂ
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