Quotidiano | Categorie: Storia, Enogastronomia

"Venezia da Terra". Arriva il primo festival della storia veneta e delle piccole comunità

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 28 Settembre 2015 alle 13:43 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Campiglia dei Berici

Tre giorni, tre ville, tre diversi temi affrontati con originalità, alla scoperta degli aspetti più insoliti e accattivanti del nostro passato: questo è Venezia da Terra, un festival pensato dal territorio per il territorio. 

Nato dalla sinergia tra i Comuni di Campiglia dei Berici (ente capofila), Orgiano e Pojana Maggiore con il Centro Interuniversitario per la Storia di Venezia (CeISVen) – realtà di ricerca che unisce storici e ricercatori delle Università di Padova, Udine, Verona e Venezia Ca’ Foscari –, il Festival ha ricevuto il patrocinio e il sostegno della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza, dell’Istituto Regionale Ville Venete, dell’ANCI Veneto e del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Vicenza e Bassano. 
Cuore pulsante del festival saranno tre prestigiose ville venete, monumenti di caratura internazionale che hanno segnato la storia del Basso Vicentino e del suo paesaggio: gli ambienti di villa Repeta-Bressan a Campiglia dei Berici, di villa Fracanzan-Piovene a Orgiano e della palladiana villa Pojana a Pojana Maggiore, aperti per l’occasione al pubblico, ospiteranno le performance di relatori e artisti riconosciuti a livello nazionale. 
Il programma del festival riflette la volontà degli organizzatori di pproporre un’offerta di intrattenimento culturale variegata e adatta a un pubblico eterogeneo.
Nella serata inaugurale di venerdì 2 ottobre, ospitata a Orgiano nella prestigiosa cornice di villa Fracanzan-Piovene (ore 21,00), si affronterà un tema di pregnante attualità: il governo della comunità rurale ieri e oggi. Una serata di indubbio interesse e dal forte carattere interdisciplinare, nella quale affermati studiosi che si sono occupati delle antiche istituzioni di governo locale saranno chiamati a dialogare con chi oggi è chiamato al governo di quelle stesse comunità in qualità di amministratore. In una gustosa anteprima del festival, la serata inaugurale sarà preceduta da un workshop dedicato ai giovani ricercatori e alle loro esperienze di ricerca (ore 18,00).
La giornata di sabato 3 ottobre sarà dedicata al teatro e alla storia militare: un lungo filo rosso accompagnerà il pubblico nella scoperta della vita di contadini e soldati dal Rinascimento alla Grande Guerra. Una giornata che non poteva che essere ospitata in villa Pojana a Pojana Maggiore, elegante residenza di una delle più prestigiose famiglie dell’aristocrazia militare vicentina del ‘500. Due momenti teatrali curati rispettivamente da L’Archibugio Compagnia Teatrale (“Le stanze della storia” ore 10,30-12,30) e Theama Teatro (“Da Ruzante alla Grande Guerra” ore 16,00-18,00) ci accompagneranno alla tavola rotonda delle ore 21,00 nella quale interverranno gli storici Luciano Pezzolo, Marco Mondini e Emanuele Zinato.
Nella mattinata di domenica 4 ottobre il Festival si trasferirà presso villa Repeta Bressan a Campiglia dei Berici splendido scenario per la tavola rotonda “Sguardi sul paesaggio veneto”, un affascinante approfondimento sul rapporto tra uomo e ambiente (ore 10,00). Dalle 10.00 alle 18.00 di spazio alle arti con l’esposizione degli artisti e artigiani locali lungo il suggestivo viale dei tigli di Campiglia Vecchia, che si trasformerà per l’occasione ne Il viale dell’arte, mentre alle 15.30 è previsto il coinvolgente concerto del Coro “Amici della Musica” di Barbarano Vicentino, accompagnato dall’ensemble d’archi La Fraglia dei Musici. 
Degna e prestigiosa chiusura del festival sarà l’incontro con il regista Andrea Segre che per l’occasione presenterà il suo nuovo film “I sogni del lago salato” (ore 18,00), opera già presentata in Selezione Ufficiale - Fuori Concorso al 68° Festival di Locarno e a Venezia come Evento Speciale in accordo con le Giornate degli Autori/VeniceDays.
In tutte e tre le giornate del Festival gli ambienti delle ville si apriranno per diventare “Le stanze del Gusto” e accogliere gli ospiti in un percorso attraverso gli spazi delle residenze nobiliari dedicato alla scoperta e alla degustazione delle eccellenze gastronomiche del Basso Vicentino e dei loro produttori (a cura dell’Associazione di produttori e ristoratori “Perle dei Colli Berici”). «Si tratta di un affascinante esperimento, il tentativo di parlare attraverso la Storia e la Cultura del nostro ricchissimo territorio, l’Area Berica, uno scrigno nascosto di preziosi segreti» dichiara il Sindaco di Campiglia Massimo Zulian; «Il festival “Venezia da Terra” è un modo coinvolgente per scoprire insieme quale futuro vogliamo costruire per le nostre piccole, ma operose, comunità, cominciando a riappropriarci del passato che ci appartiene». 
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Le degustazioni sono aperte al pubblico al costo di 7,00 o 18,00 Euro.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network