Quotidiano |

Soldi pubblici per il gassificatore? I dubbi de l'Esagono

Di Marco Milioni Giovedi 30 Maggio 2013 alle 18:20 | 0 commenti

ArticleImage

«Apprendiamo con viva e vibrante soddisfazione che il previsto impianto di trattamento degli scarti conciari, ovvero il gassificatore, sarà realizzato a spese del contribuente, variamente distribuite tra enti locali, ente regionale e amministrazione centrale dello Stato». Con un filo di ironia che fa il verso ai discorsi pubblici del capo dello Stato Giorgio Napolitano l'Esagono, un circolo culturale dell'Ovest vicentino prende posizione sulla vicenda del cosiddetto inceneritore previsto nel comprensorio arzignanese, esprimendo dubbi e perplessità.

Un intendimento reso pubblico con un post di poche righe pubblicato oggi sul blog del «circolo comitato» a firma Enrico Rosa. Ma nell'intervento si va oltre e si legge: «Dai vari organi di stampa abbiamo appreso nel tempo che il soggetto in pole position per la realizzazione dell'impianto, prima in forma pilota, poi in forma definitiva, sarebbe la Sicit, una società di proprietà delle concerie del nostro comprensorio... Orbene non si capisce come mai un impianto che serve in primis all'industria e che sarà costruito, o che dovrebbe essere costruito, da un soggetto privato ad essa collegato, debba stare in piedi sulla base del solo danaro pubblico. Per giunta da più parti in questo senso si sostanzia tale scelta in ragione della grande valenza sociale e ambientale che il cosiddetto inceneritore avrebbe. A fronte di questo però le autorità competenti non hanno ancora provveduto a rendere pubblico l'intero studio collegato al progetto del gassificatore. Ma è mai possibile che scelte, nel bene o nel male, fatte sulla pelle dei cittadini e col danaro dei cittadini, prevedano un parziale oscuramento di dati e informazioni che dovrebbero essere resi pubblici all'istante?».

I documenti cui fa riferimento l'Esagono sono sostalziamente due. Il primo è una delibera della giunta regionale pubblicata sul bollettino ufficiale il 28 maggio 2013. L'altro è l'allegato riferito a quest'ultima. Un testo di tre pagine nel quale si fa la cronistoria dell'iter amministrativo e si stabiliscono le quote di intervento da parte degli enti pubblici. Si tratta di intendimenti comunque di massima e non cogenti giacché al punto 3 dell'allegato medesimo si legge che «a parziale modifica di quanto previsto... le risorse del Ministero dell'Ambiente... a favore della Regione Veneto e non ancora trasferite, ammontanti complessivamente a euro 8.995.000,00, saranno erogate, sulla base della disponibilità di bilancio».

Leggi tutti gli articoli su: Arzignano, Enrico Rosa, Gassificatore, l'Esagono

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News


Commenti degli utenti

Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 07:01 da kairos
In Mostra al Chiericati, Caterina Soprana (Commissione Cultura) risponde ai giovani del Pd: "realizzata a costo zero per il Comune"

Domenica 2 Dicembre 2018 alle 17:35 da Kaiser
In Mostre e eventi: due diverse concezioni non confrontabili ovunque e anche a Vicenza
Gli altri siti del nostro network