Sì dei lavoratori ad accordo Electrolux, Zaia: chiusa vertenza pilota per l'Italia
Giovedi 22 Maggio 2014 alle 20:00 | 0 commenti
Regione Veneto - "Ringrazio i lavoratori che con un sì netto hanno voluto chiudere quella che è stata una vertenza pilota per tutto il Paese. Un bel sì a un accordo che vede una azienda investire centinaia di milioni, che evita delocalizzazioni, che pone in sicurezza migliaia di posti di lavoro fino al 2017. E che sancisce l'unità di intenti e di lavoro fra quattro regioni in nome della salvaguardia delle produzioni".
Con queste parole il Presidente del Veneto commenta l'esito dei referendum svoltosi nei quattro stabilimenti Electrolux che ha sancito il sì dei lavoratori all'accordo raggiunto la settimana scorso al Ministero del Lavoro e siglato a palazzo Chigi.
"Un accordo - aggiunge Zaia - raggiunto in virtù della straordinaria condotta dei lavoratori e dei loro rappresentanti, la disponibilità dell'azienda di rivedere il piano industriale e l'attenzione dei Governatori delle Regioni interessate di essere sempre sul pezzo. Si è recuperato così il tempo perduto dal governo Letta, ben tre mesi e mezzo nel corso dei quali non giunse alcun segnale".
"Mi piace sottolineare con particolare enfasi - conclude il Governatore - la decisione e la capacità dei quattro presidenti delle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Emilia Romagna, nelle quali sono presenti gli stabilimenti dell'Electrolux, di fare fronte comune per impedire la cessazione delle produzioni e la volontà di investire nella formazione, nell'innovazione e nella ricerca, utilizzando anche le opportunità offerte dai fondi europei. Un risultato straordinario fondamentale, che segna una tappa Abbiamo ottenuto un risultato importantissimo, ma il nostro impegno non finisce qui".
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