Quotidiano | Categorie: Musica

Si apre la stagione dei "Concerti del Mese" di Bottega Armonica

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 12 Novembre 2015 alle 17:19 | 0 commenti

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Bottega Armonica 
Si apre la stagione dei “Concerti del Mese” di Bottega Armonica, domenica 15 novembre nella chiesa di San Gaetano in Corso Palladio a Vicenza, alle ore 17, con ingresso libero. Il primo appuntamento della rassegna proposta dall’orchestra di giovani talenti, con la direzione artistica di Roberto De Maio e con il patrocinio del Comune di Vicenza, si intitola “I Concerti ritrovati”: sono il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Johann Simon Mayr (1763 – 1854) e la Sinfonia n. 94 “La sorpresa” di Franz  Joseph Haydn (1732 -1809). Al pianoforte sarà Pietro Barbareschi, con la direzione di Roberto De Maio.

Lo stesso M° Piero Barbareschi, con i musicologi Luca Bianchini e Anna Trombetta, ha condotto le ricerche musicali che hanno riportato alla luce due dei cinque concerti per pianoforte e orchestra di Johann Simon Mayr, unici che risultano essere completi in tutte le loro parti. Il ritrovamento include anche una commedia e un melodramma, intitolati entrambi Verter, su testo di Goethe.
Il legame tra Mayr e Goethe era strettissimo, tanto che il primo è autore proprio della versione in musica del Werther. Entrambi in do maggiore, i due concerti per pianoforte di Mayr prevedono un’orchestra d’archi, arricchita dagli oboi e dai corni, che dialoga con il solista, in un atteggiamento squisitamente cameristico. Nel curriculum dell’eclettico Piero Barbareschi, pianista, clavicembalista, ma anche giornalista e critico d’arte, figura anche la prima registrazione moderna dei due concerti per pianoforte ed orchestra d'archi di Simon Mayr, per l’etichetta Tactus.
Nato alla Spezia, Barbareschi ha studiato pianoforte con Martha Del Vecchio e clavicembalo con Anna Maria Pernafelli al Conservatorio “Cherubini” di Firenze. Nella sua carriera si è interessato alle più diverse forme d’espressione e collaborazione artistica, e svolge attività come solista ed in formazioni da camera. Il suo repertorio spazia dal ‘600 agli autori del ‘900 e contemporanei,  comprendendo anche prime esecuzioni assolute. 
«Piero Barbareschi – afferma il Maestro De Maio – è uno dei pianisti più in vista nel panorama musicale italiano, ci siamo conosciuti quest’estate durante una produzione dove io dirigevo e lui eseguiva il basso continuo. Venendo a sapere del nostro progetto orchestrale, mi ha proposto questo programma, e l’idea di una prima esecuzione moderna di concerti “ritrovati” mi ha subito stuzzicato. Proporre ai nostri giovani interpreti un repertorio inedito è una grande occasione per fare un’esperienza nuova, che si carica di adrenalina ulteriore. Tutti, dal solista - un artista che stimo molto - ai ragazzi, fino ai professori d’orchestra siamo animati dallo stesso entusiasmo. Questo è fare musica insieme, e sarà un grande debutto di stagione.»
Il programma procede con una delle dodici “Sinfonie londinesi” che Haydn compone durante la sua tournée in Inghilterra, tra il 1791 e il 1795, dove si presentò come libero professionista. Questa sinfonia ha visto la prima esecuzione a Londra, il 23 marzo 1792. Il ricco organico prevede flauti, oboe, fagotto, corno, tromba e timpani, che riserveranno la “sorpresa” per gli ascoltatori. 
INFO:
Associazione Culturale Canone Inverso  tel. +393462423093 [email protected]


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