Sequestrati 4,4 kg di marijuana in stazione a Vicenza
Venerdi 25 Luglio 2014 alle 14:59 | 0 commenti
Comando Provinciale Guardia di Finanza Vicenza - Nel pomeriggio della giornata di ieri i Finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Vicenza, affiancati dal cane antidroga Tabo, hanno sottoposto a controllo presso la stazione ferroviaria del capoluogo un diciannovenne di nazionalità nigeriana, appena sceso dal treno regionale proveniente da Padova.
Il ragazzo, che alla vista dei militari ha tentato la fuga, è stato subito fermato e fatto “fiutare†dall’unità cinofila, alla quale non è sfuggito l’odore inconfondibile della sostanza stupefacente. Condotto presso il posto di Polizia Ferroviaria, con la quale prosegue un proficuo rapporto di collaborazione, il diciannovenne è stato sottoposto a perquisizione personale. I militari, all’interno del trolley trasportato dal ragazzo come bagaglio, hanno rinvenuto ben 4,4 chilogrammi di marijuana (foto), suddivisi in tre grossi involucri di cellophane.
Il giovane nigeriano, condotto presso gli uffici della Compagnia, è stato tratto in arresto dalle Fiamme Gialle ed associato alla Casa Circondariale di Vicenza, dove è stato posto a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Vicenza, dott.ssa Giulia Floris.
La sostanza stupefacente sequestrata, destinata a rifornire il mercato illegale vicentino, confezionata in piccole dosi avrebbe consentito guadagni per circa 22 mila euro attraverso la vendita a numerosi consumatori. E’ stata sequestrata, inoltre, una somma di denaro pari ad € 120 e nr. 2 telefoni cellulari.
Gli accertamenti effettuati hanno permesso di appurare che il ragazzo è giunto in Italia a Lampedusa la scorsa estate, presentando una richiesta di asilo politico. Circa un mese fa era già stato denunciato a piede libero dalla Questura di Vicenza perché fermato in città , in viale Roma, in possesso di 63 grammi di marijuana suddivisi in tre involucri.
L’operazione portata a termine dalla Guardia di Finanza di Vicenza testimonia lo sforzo sinergico che le Forze dell’Ordine operanti nel capoluogo berico stanno fornendo al fine di fornire maggiore sicurezza ed un adeguato controllo del territorio a favore della cittadinanza.
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