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Roger De Menech, PD - "Rispetto per il lavoro della magistratura bresciana e attesa per lo sviluppo delle indagini. E nello stesso tempo presa di posizione netta e senza equivoci da chi ha compiuto azioni illegali e da chi cavalca politicamente la vicenda degli  arresti dei sedicenti separatisti veneti" lo afferma il segretario regionale del Pd, onorevole Roger De Menech.

"Riteniamo - prosegue De Menech - che la vicenda giudiziaria abbia ancora aspetti tutti da chiarire e attendiamo fiduciosi gli sviluppi eventuali. Siamo preoccupati, alla luce di quanto emerso, di cio' che è accaduto. E' nostra convinzione che mai come in questo momento sia d'obbligo prendere le distanze da chi unisce azioni illegali a rivendicazioni sociali. Certa politica ha avuto e ha precise responsabilitá e non si possono  sottacere alcune dichiarazioni apparse in queste ore. Per questo chiediamo anche una precisa presa di posizione del governatore Luca Zaia rispetto a quelle del suo segretario nazionale e di altri esponenti del suo partito. Questa vicenda non deve comunque influenzare in nessun modo il processo delle riforme in atto che deve vedere protagonista il Veneto, non quello dei populismi e della protesta fine a se stessa ma quello protagonista di una proposta concreta di vero federalismo che solo il PD può formulare".