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Rossi para le critiche e rilancia

Di Marco Polo Mercoledi 22 Gennaio 2014 alle 19:44 | 0 commenti

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Gian Maria Rossi quattro gol tutti in una volta quest’anno non gli aveva ancora presi. Se è per questo, già sono state un’eccezione le tre reti prese dal Real Vicenza. Eppure domenica al Mazza il numero 1 giallorosso deve aver pensato che qualcosa non quadrasse, i calci d’angolo battuti dalla Spal (11 a 8 per i biancazzurri) si sono tramutati in quasi rigori (1 gol ogni tre corner). Ma ormai la giornata storta è alle spalle e la testa ben protesa al delicato confronto di domenica al Mercante contro il Cuneo.

I biancorossi sono stati una delle tre formazioni a battere il Soccer Team in questa stagione e il conto è aperto. Al Fratelli Paschiero il Bassano disputò un grande incontro ma trovò sulla sua strada l’errore dal dischetto di Berrettoni ed il portierino Anacoura in giornata di estrema grazia. Che sia passato un intero girone si capisce perfettamente dal fatto che con quella vittoria il Cuneo si portò in vetta alla classifica ed ora sta arrancando pericolosamente nei bassifondi dopo il sorpasso in tromba subito dai prepotenti rilanci di Delta Porto Tolle e Sassari Torres. La società piemontese del presidente Rosso (solo omonimo di RR e SR), imprenditore nel ramo dei prodotti per la pulizia, ha anche tentato la via del cambio d’allenatore richiamando Ezio Rossi  al posto di Andrea Sottil. Con il nuovo tecnico un pareggio (contro il Santarcangelo) e una sconfitta (con il Renate) come a dire che l’effetto «scossa» sembra già essere svanito.

 

Il Cuneo è un avversario ferito, o trova presto i tre punti o può dire addio all’accesso diretto alla serie C unica.

«Sicuramente si. Nel girone di ritorno il peso dei punti si avverte in maniera molto più intensa. Il tempo passa inesorabile, le possibilità di rimediare sempre meno quindi ci si darà battaglia fin oltre il 90’. Il Cuneo ha appena cambiato allenatore, me li aspetto molto agguerriti. Dovremmo essere bravi ad imporre da subito il nostro calcio in modo che non prendano un pizzico di sicurezza in più con il passare dei minuti».

 

I biancorossi all’andata furono anche fortunati nel superare il Bassano…

«Noi abbiamo grosse motivazioni sia per riscattare la partita dell’andata ma anche per dimenticare in fretta la sconfitta con la Spal. Vogliamo ripartire nel miglior modo e con più punti possibili»

 

Cosa ha pensato a Ferrara?

«Ho pensato che abbiamo perso la partita per tre calci d’angolo. Di solito non subiamo sulle palle inattive e stavolta siamo capitolati tre volte. Cercheremo di stare più attenti e migliorare, partiamo da quello che abbiamo sbagliato per correggerlo. In ogni caso abbiamo fatto una buona partita, sullo 0 a 0 abbiamo colto un palo che poteva cambiare le cose. Noi non dobbiamo pensare ad altro che lavorare durante la settimana e preparare al meglio il match successivo. Deve parlare il campo le parole contano poco»

 

Cortesi terzino?

«È stato molto bravo perché lui essendo un esterno d’attacco ha dovuto adattarsi con ottimi risultati. Gli facciamo i complimenti, a lui come a Maran che non aveva mai giocato dall’inizio». 

Foto Roberto Bosca 

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