Ritardo di un mese nella consegna della diagnosi di un tumore, l'indignazione di Zaia
Lunedi 20 Gennaio 2014 alle 12:25 | 0 commenti
Regione Veneto - “È una vicenda su cui bisogna fare immediatamente chiarezza e chi ha sbagliato deve assumersi tutte le sue responsabilità . Si tratta di un episodio vergognoso che in Veneto non deve più accadere. Voglio essere chiaro: non accetterò che nulla e nessuno si frapponga all’efficacia e all’efficienza della sanità venetaâ€.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta il ritardo di un mese nella consegna della diagnosi di un tumore ad una donna trevigiana.
“Questa donna - continua il Presidente - ha ritardato la propria terapia senza motivo. Non si può giocare con la salute dei cittadini in questo modo e lasciare che gli esiti di un esame finisco in una pila di posta dimenticata. Mi dispiace ed esprimo la mia solidarietà a questa donna per quanto successo e mi auguro che arrivino per prima cosa le scuse di chi ha sbagliato.
“Nei prossimi giorni – conclude il Presidente – seguirò da vicino l’evolversi della vicenda perché a questa signora vanno date delle risposte e mi auguro di non assistere al solito scaricabarile delle responsabilità â€.
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