Quotidiano | Categorie: Politica

Raimondo non molla sulla trasparenza in Avs, Ava e Greta. I dubbi di USB

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 18 Aprile 2014 alle 00:00 | 0 commenti

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Giuliano Raimondo, già segretario generale del sindacato provinciale dell'energia della Cgil, nonché ex coordinatore di Servizi Pubblici Locali della Cgil vicentina, aveva denunciato con una nota inviata ai vari media locali e da noi pubblicata "gli stipendi di sicuro "ignoti" e magari anche super dei manager di Avs, Ava e Greta, aziende pubbliche di servizi ambientali" , come scrivemamo il 13 aprile scorso.

Le "accuse" di mancata trasparenza da parte Raimondo riguardavano i direttori Massimo Cornaviera di Avs, Riccardo Ferrasin di Ava e Stefano Selleri di Greta per i quali non sarebbe stato possibile conoscere, né tramite i siti né contattando le aziende, i loro compensi.

Oggi, evidentemente non soddisfatto dell'attenzione ricevuta, Raimondo torna sull'argomento prenettendo la "notizia" che «il Direttore Generale "dipendente a tempo indeterminato" di Acque Vicentine, dott. ing. Fabio Trolese, percepisce lo stipendio, come da CCNL per Dirigenti Confservizi, di 119.000 euro, comprensivo di utilizzo automezzo e altri benefit per un massimo 25.000 euro variabili, credo, per il premio di risultato».

Ora, questo sottolinea Giuliano Raimondo, Acque Vicentine è una società gestore del ciclo idrico integrato di proprietà di 31 comuni vicentini gestita in house così «come l'A.V.S. Solo che non si conosce cosa percepisce il direttore generale di A.V.S. dott. ing. Massimo Cornaviera» in quanto le aziende come Avs, Ava e Greta, tutte con l'indice puntato contro dal sindacalista CGIL che riporta al riguardo un passaggio de Il Giornale di Vicenza del 10 aprile: «(... le aziende) hanno deciso di informarsi per capire se l'obbligo di rendere pubblici gli stipendi dei manager valga anche per le società partecipate».

Per Raimondo il passo è breve da qui fino al "provocare" ulteriormente supponendo ironicamente che «il dipendente a tempo indeterminato" di A.V.S. direttore generale Massimo Cornaviera è "cosa" diversa dai Dirigenti di cui allo specchietto relativo ai compensi dei manager che riscontriamo nella citata edizione de Il Giornale di Vicenza».
Se il già segretario generale del sindacato provinciale dell'energia della Cgil conclude nella nota dichiarandosi in attesa di risposte «per fare dei paragoni anche per quanto riguarda le collaborazioni continuative esterne» da ambienti vicini a USB, molto presenti nelle aziende di servizio scendensi, arriva una battuta sulla «facilità» con cui Raimondo, Cgil, «potrebbe fare le stesse domande direttamente al presidente di AVA, Diego Bardelli, viste le sue passate "simpatie" per la stessa Cgil, direttamente e come politico e amministratore locale in quota centrosinistra ad Asiago, in provincia e in altri enti di servizio».


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