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Post di Stival su Facebook, i cacciatori veneti pretendono le scuse

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 31 Gennaio 2014 alle 14:48 | 0 commenti

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Associazione Cacciatori Veneti CONFAVI - I cacciatori tutti, iniziando da quelli del Veneto, si sentono profondamente offesi dalle affermazioni postate su facebook dall’assessore regionale alla caccia Daniele Stival. In un suo post, dialogando con alcuni suoi interlocutori, l’assessore Stival ha scritto “Capisco che i cacciatori devono raccontare balle ma voi avete una scuola specializzata nel raccontare balle. Fate parte di quel genere umano che mi fa pena e la cui esistenza è a dir poco inutile”.

Capiamo che forse l’assessore regionale Stival sia stato colto da un momento di smarrimento dopo che il Consiglio regionale del Veneto ha bocciato la sua indecente proposta di nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale, prorogando la validità del vigente Piano Faunistico Venatorio Regionale di altri due anni, così come era stato chiesto a gran voce dalle migliaia di cacciatori che hanno partecipato alla grande manifestazione tenutasi in fiera a Vicenza il 25 gennaio u.s..

Questo comprensibile stato d’animo dell’assessore Stival non giustifica però in alcun modo le inaccettabili offese che ha rivolto alla categoria dei cacciatori, alla quale noi invece ci onoriamo di appartenere perché sono “cittadini di serie A dalla fedina penale perfettamente pulita”.

Chiediamo quindi le immediate scuse formali e pubbliche da parte dell’assessore Daniele Stival nei confronti di tutti i cacciatori, considerando le sue offensive affermazioni ancor più gravi dal momento che sono state pubblicate da colui che, in virtù della delega alla caccia conferita dal Presidente della Giunta Regionale Luca Zaia, riteniamo su indicazione dell’attuale presidente regionale di Federcaccia Flavio Tosi, che è anche attuale presidente del CRAVN e segretario della Lega Nord, lo stesso partito dell’assessore Stival.

Chiediamo al Presidente della Giunta regionale del Veneto Luca Zaia di intervenire presso il suo assessore per invitarlo a presentare immediatamente le sue scuse, valutando contestualmente se non sia il caso di ritirargli la delega viste le ripetute figuracce cha ha inanellato nel corso di questa legislatura.

Maria Cristina Caretta, Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI

Tarcisio De Franceschi, Associazione nazionale Enalcaccia P.T.


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