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Movimento 5 Stelle - Il Movimento 5 Stelle in campo per chiedere trasparenza sul progetto dell'autostrada Pedemontana Veneta. La battaglia iniziata sul territorio da Movimento e comitati civici e ambientalisti ora si sposta in Parlamento con una interrogazione al Senato che vede la prima firma del parlamentare vicentino Enrico Cappelletti, di quello trevigiano Gianni Girotto e del padovano Giovanni Endrizzi.

L'interrogazione firmata da venti parlamentari del Movimento 5 Stelle e destinata ai Ministri per le Infrastrutture Lupi e dell'Ambiente Orlando chiede in primo luogo se i due ministri "sono a conoscenza dei motivi per i quali sia stato negato il diritto di accesso agli atti relativi ai lavori della Pedemontana Veneta, relativamente al contratto di concessione e al piano economico finanziario". "Quali iniziative nell'ambito delle rispettive competenze i Ministri Lupi e Orlando intendono assumere, al fine di fornire ogni elemento di conoscenza in relazione alle somme effettivamente stanziate dallo Stato per la realizzazione dell'opera ? Quali sono i costi sostenuti sino ad oggi ?" chiedono Cappelletti, Girotto, Endrizzi e gli altri parlamentari al Senato del Movimento 5 Stelle. "A quanto ammonta l'importo che ancora necessita per il completamento della superstrada Pedemontana Veneta e alla reale tempistica per la fine dei lavori ?". I parlamentari del Movimento 5 Stelle chiedono poi chiarezza sui finanziamenti decisi nel cosidetto "Decreto legge del Fare". "Perchè il Governo con lo stanziamento dei fondi con il decreto-legge del Fare ritiene il provvedimento  una misura necessaria?" chiede Cappelletti che ha ricordato tutto il travagliato iter di questo progetto contestato sul territorio per le forti ricadute ambientali. Nell'interrogazione il Movimento 5 Stelle sottolinea la mancanza di trasparenza sulle ultime vicende tanto che è stato negato un accesso agli atti."Con il decreto-legge 69/2013 il Governo ha inserito l'asse autostradale Pedemontana Veneta tra gli specifici interventi finanziabili con le risorse assegnate al Fondo,per il finanziamento di infrastrutture cantierate o cantierabili" ricorda Cappelletti. " Il 30 maggio è stata inoltrata al Commissario delegato una richiesta di accesso e di estrazione di copia degli atti relativi al contratto di concessione e al piano economico finanziario, con lettera prot. n. 976 il Commissario delegato rispondeva che tale richiesta non poteva essere accolta in quanto "la richiesta è priva degli elementi necessari a dimostrare la sussistenza dell'interesse diretto, concreto ed attuale necessario" denunciano i parlamentari a 5 stelle. "A parere degli interroganti un'opera di così vaste proporzioni, che coinvolge l'intero territorio della regione Veneto, che comporta un importante impegno economico da parte dello Stato e che perdura da così tanto tempo non può che far nascere un interesse diretto, concreto ed attuale all'esercizio del diritto di accesso" denuncia Cappelletti insieme agli altri 19 parlamentari del Movimento 5 Stelle Senato. Cappelletti chiede infine a Orlando e Lupi "se si sia provveduto ad attualizzare il progetto nelle stime e nel percorso, considerando l'origine ventennale dello stesso e se si sia tenuto in considerazione l'importante impatto ambientale che tale opera ha su un territorio già eccessivamente sfruttato e urbanizzato".