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Riceviamo da Gianni Padrin e pubblichiamo - Domenica mattina 13 aprile 2014 si è svolta la prima uscita in pubblico dell’Associazione Parco Colli Berici, nata per promuove la costituzione di un parco, come lo è stato per i Colli Euganei 30 anni fa, per i Lessini veronesi, per Le Vette Feltrine, per il Cansiglio. Noi vicentini siamo gli ultimi a poter delimitare almeno un’area del nostro territorio, che si possa dire meglio tutelata da scempi ambientali, inquinamenti, distruzioni o altro che possa cambiare definitivamente l’aspetto anche solo paesaggistico, di una zona così bella, ma anche così cambiata in negativo in tanti punti.

Abbiamo pensato che la miglior maniera di presentarci possa essere una camminata, con soste di spiegazioni storiche, geologiche, paesaggistiche, floro-faunistiche, nei punti più belli del percorso, proprio per far conoscere il territorio che abbiamo fuori delle nostre porte di casa. Ogni prossima uscita sul territorio toccherà un singolo comune; passeremo i Nostri bei Colli in maniera slow, cioè con calma, in percorsi adatti per le famiglie e con persone con parziali disabilità, proprio per gustare meglio la terra che abbiamo sotto ai nostri piedi e che non conosciamo.

Il percorso si è svolto nella collina e bosco di Valmarana di Altavilla, passando fra sorgenti, erba cipollina profumata, la quercia secolare, il nek vulcanico basaltico, contrade antiche, piante ed essenze poco conosciute. Si pensava una scarsa partecipazione, vista la domenica delle Palme, il tempo incerto e la precedente domenica con una marcia in zona, invece 92 persone esatte più il presidente e vice che hanno fatto da ciceroni del percorso. L’Associazione si augura ancora miglior partecipazione per le prossime e maggiore conoscenza di ciò che Dio ci ha messo in mano, per il futuro nostro e dei nostri figli.