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Comune di Verona  - Si terrà nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 settembre la prima rassegna di incontri sulla legalità "Spazi di cittadinanza - Il diritto di avere diritti", nell'ambito del "Progetto intergenerazionale diritto alla legalità". L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Verona e presentata questa mattina dall'assessore ai Servizi sociali e Famiglia Anna Leso, vede coinvolte le associazioni Auser, Arci, Cooperativa Azalea, Cgil, Spi - Cgil, Ivres, Udu, Rete per la legalità e Centro servizi volontariato.

 Presenti i presidenti di Auser Maria Gallo e Arci Michela Faccioli e la rappresentante di Spi-Cgil Anna Padovese. "Questa rassegna porterà a termine un percorso durato un anno - ha spiegato Leso - durante il quale si sono tenuti incontri formativi aperti a tutta la cittadinanza, sulla legalità e sui diritti riconosciuti nel nostro Paese. Ringrazio tutte le associazioni che hanno collaborato e che operano per il bene della nostra comunità". La rassegna inizierà venerdì 20 settembre, con l'ultimo incontro del corso di formazione, che si terrà dalle ore 9 alle 12.30, al Circolo Ufficiali di Castelvecchio, e durante il quale i dirigenti delle associazioni aderenti racconteranno la loro esperienza; seguirà la visione di video e la lettura di brani scelti a cura del gruppo teatrale "Fuori Tempo". Sabato 21 settembre, sempre dalle 9 alle 12.30, si terrà il convegno "...e finalmente parliamo di scorte", aperto alla cittadinanza ed agli studenti delle scuole superiori di Verona e provincia. Alla sera, al Teatro Camploy alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Bilal" tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore Fabrizio Gatti, voce narrante della serata che racconterà la difficile realtà dei clandestini. La partecipazione è gratuita.