Oliviero Toscani su Vicenza: «Diarrea architettonica»
Lunedi 3 Giugno 2013 alle 15:41 | 0 commenti
Vicenza? «Un diluvio di diarrea architettonica». Non usa mezzi termini Oliviero Toscani. Il pensiero del fotografo di fama internazionale ieri è stato riportato da Il Fatto che a pagina 16 pubblica una lunga intervista curata da Andrea Scanzi nella quale lo stesso Toscani fa una disamina impietosa sullo stato del paesaggio in Italia, citando tra i casi simbolo proprio il capoluogo berico.
In realtà nell'intervista Toscani fa anche il punto sulla nuova iniziativa de Il Fatto, uno spazio settimanale che si concretizza a partire da oggi, con la pubblicazione di una grande foto che ritrae «le miserie architettoniche» del Belpaese.
E nella sua analisi il fotografo e pubblicitario milanese (figlio d'arte di Fedele Toscani, notissimo fotoreporter degli anni '40 e '50), reso famoso in tutto il pianeta per le campagne per il marchio Benetton, parla di una Italia pronta al suicidio del paesaggio, dispensa critiche a fotografi e geometri e descrive un popolo con la coscienza completamente obnubilata dalla tv «berlusconiana». In questo contesto Vicenza è dipinta così: «Eravamo il Paese del Bernini e del Palladio... Ci penso spesso. Soprattutto quando sono a Vicenza. Vado in giro ed immagino che accanto a me ci sia il Palladio. Come commenterebbe un genio simile? Io penso che, di fronte a un tale diluvio di diarrea architettonica, penserebbe che siamo impazziti. E forse è davvero così».
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