No patrocinio Regione per il Gay Pride, il commento di Coppola, Donazzan e Giorgetti
Mercoledi 9 Luglio 2014 alle 10:53 | 0 commenti
"Siamo convinti che si tratti di una rappresentazione di dubbio gusto tesa a provocare più che affrontare seriamente il dibattito attorno ai temi della omosessualità che pare siano i protagonisti assoluti del dibattito nazionale. Forse che le lobbies omosessuali sono più pressanti di qualsiasi vera emergenza nazionale?".Â
"Crediamo inoltre che l'ostentazione dei propri costumi sessuali nei modi in cui questo tipo di manifestazione si svolge, non sia compatibile con il nostro stile comportamentale e dia comunque un'immagine immeritata a una realtà affettiva di assoluto rispetto - continuano i tre assessori regionali -. Siamo convinti che altra cosa debba essere il dibattito attorno ai temi delle tutele sociali delle cosiddette "unioni civili" che per noi non saranno mai equiparabili alla famiglia, pilastro della società ".
"Stiamo vivendo un grave momento per il futuro della nostra terra veneta in cui l'emergenza è rappresentata da imprese e famiglie  che non riescono a garantire il futuro per i propri figli e che a causa dei gravi problemi di lavoro, spesso minano la stessa tenuta del nucleo famigliare".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.