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On. Giulia Narduolo (Partito Democratico)  - Non è rimasto privo di conseguenze quel fulmine che nel temporale di sabato notte scorso ha mandato in frantumi alcuni merli e cornici della storica cinta muraria di Montagnana e chissà che dopo i danni non inizi a produrre degli effetti positivi. E' quel che si propone Giulia Narduolo, la giovane deputata del PD della bassa padovana, che ha depositato un'interrogazione a risposta scritta al Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Massimo Bray.

Oltre ad informare il ministro di quanto avvenuto alle Mura in relazione alle recenti precipitazioni atmosferiche – e invitando il Ministero a sollecitare l'azione della Sovrintendenza affinché l'area colpita dal fulmine venga messa in sicurezza – l'onorevole Narduolo ha ricordato come l'assenza di interventi di restauro negl'ultimi anni ha progressivamente lasciato andare al degrado un bene storico e culturale che, se recuperato, potrebbe invece costituire uno straordinario richiamo turistico con effetti benefici a cascata sull'intero tessuto economico e sociale del territorio.

"Montagnana è un borgo medioevale caratterizzato da una straordinaria cinta muraria risalente all'XI secolo che costituisce un unicum nel suo genere in tutta Europa. Purtroppo, dopo i restauri avviati nel lato Sud Est delle mura, ancora nella seconda metà degli anni 90, non ci sono più stati interventi, lasciando così che l'intero complesso andasse progressivamente in degrado. Una situazione dovuta a diversi fattori - mancanza, negli anni passati, di sensibilità culturale, incapacità a coglierne il potenziale ritorno economico - a cui si è aggiunta la crisi e l'impossibilità per le casse comunali di fare grossi investimenti a lungo termine. Poi ci si è messo il terremoto dell'anno scorso e infine i fulmini e le saette del nubifragio di sabato notte. Adesso basta: il Ministero deve intervenire e, partendo dagli interventi per il restauro e rimessa in sicurezza della torre di San Benedetto colpita dal fulmine, cogliere l'occasione per rimettere mano ad un programma generale di recupero e conservazione dell'intero complesso murario".

E conclude: "Il prossimo 25 luglio, il Ministro Bray interverrà presso la Commissione Cultura, quella in cui svolgo la mia attività parlamentare, e avrò quindi modo di consegnargli personalmente una relazione sull'intera e complessa situazione delle Mura di Montagnana. So che il recupero del patrimonio storico e artistico del nostro Paese è tra le sue priorità, proprio perché lui per primo è consapevole degli enormi benefici in termini di richiamo turistico che con tale recupero si libererebbero. Ecco perché confido di ottenere la sua attenzione su una questione di massima importanza per quel che attiene il passato, ma ancor di più, il futuro dell'intero territorio del montagnanese".

(Si allega copia dell'Interrogazione)