Militare ucciso in Afghanistan, Zaia: adesso basta, riportiamo a casa i nostri ragazzi
Sabato 8 Giugno 2013 alle 20:33 | 1 commenti

Regione Veneto - “Riportiamoli a casa i nostri ragazzi, basta tributi di sangueâ€. E’ il deciso commento del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, alla notizia del tragico attentato di stamane nel settore ovest dell’Afghanistan, affidato al controllo delle forze italiane. “Voglio esprimere il mio cordoglio e quello di tutta la comunità veneta alla famiglia del militare
dell’Esercito italiano ucciso in Afghanistan – ha detto Zaia – , formulando un augurio di guarigione agli altri soldati rimasti feriti, ma ribadisco una convinzione che esprimo da tempo: è necessario individuare al più presto una strategia di uscita che riporti a casa i nostri soldatiâ€.
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